ROMA – ALL’EX 900 NASCE UNA FIERA MULTIETNICA

19 LUG – E’ stata inaugurata in via Casilina 890 “Fiera Multietnica”, il nuovo polo della solidarietà realizzato grazie alla collaborazione di Medicina Solidale con diverse realtà del territorio, fra cui molte associazioni del mondo rom, tra cui Nuova Vita presieduta da Najo Adzovic, oltre che con l’Ufficio diocesano Migrantes. All’interno dell’ex Casilino 900, quindi, prende corpo una nuova esperienza al servizio degli ultimi. Mostre e mercatini multiculturali, ma anche servizi di consulenza legale gratuita, Caf e patronato. E ancora, commercialista, Centro di orientamento al lavoro, servizi per la richiesta di permessi di soggiorno, ma anche centro di ascolto, distribuzione di pacchi viveri, oratorio e giochi per i più piccoli. Le attività offerte spazieranno in diversi campi. La fiera multietnica, si legge in una nota di Nuova Vita, mira ad un confronto in positivo fra generazioni e culture diverse per “camminare insieme senza violenza e aggressività. Sull’area che ospita la manifestazione vivono due famiglie rom con 15 figli che, insieme ad alcuni cittadini, maestre, politici, la nostra associazione ed il Vaticano stanno creando una storia del tutto diversa da quella molto triste e vigente in tutti gli sviluppi dei ‘campi’ di sosta ‘attrezzati’ e/o di permanenza – conclude la nota – Le due famiglie desidererebbero proporre il risultato al cittadini a comitati di quartieri e al istituzioni di Roma perché la storia si possa ampliare a molte altre famiglie e/o gruppi spontanei come scelta radicale per entrare sopratutto nel mondo della legalità e del rispetto del doveri, ma anche al diritto di poter cambiare e vivere in una vera casa : perché i sentimenti e gli affetti vengano messi in piena luce e si possano proteggere, anche nel luogo dove vivono oggi solo loro e nessun altro”. Associazione Nuova Vita si propone di dare un’impronta interculturale, per tanto la Fiera-mercatino sarà aperto alla partecipazione di artigianato etnico e degli espositori italiani che vorranno prendere parte a questa esperienza. All’inaugurazione hanno preso parte tra gli altri monsignor Pierpaolo Felicolo, direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes e il vescovo Paolo Lojudice.