Reggio Calabria (Calabria) 26 marzo 2018

Scarsa attenzione alla Strada SP 21- Lazzaro/Motta SG (RC)

I potenziali pericoli che presenta per la circolazione stradale, la strada provinciale nr. 21, nel tratto che da Lazzaro conduce a Motta SG sono a tutti noti.
Per lunghi tratti si registra la mancanza di sistemi di protezione laterale e ove insistono non sono più in grado di svolgere la funzione di contenimento dell’urto, numerose curve molte delle quali a stretto raggio, mancanza di segnaletica orizzontale, quindi di striscia (continua) di mezzeria e di margine, quest’ultima ove esiste da rifare, che nel caso in specie si rivelerebbero, tra l’altro uno strumento di guida ottica dell’utente della strada, specialmente nel transito notturno in assenza di illuminazione e nelle giornate di intensa pioggia, ove più alto si presenta il rischio collisione e di finire nel vuoto sottostante.
Si deve fortemente segnalare un elemento di pericolosità aggiunta, sempre sulla provinciale 21 nel tratto che attraversa il popoloso abitato della contrada Cambareri, denominato via Filippo Azzarà, altezza chilometrica 3 V, pericolosità che non va assolutamente trascurata.
Tale tratto è transitato dagli automobilisti a velocità non commisurata allo stato dei luoghi, indipendentemente dal limite di velocità della strada, limite massimo di velocità di 50 Km/h, come indicato dalla segnaletica verticale. In quel tratto sono state realizzate attraversamenti pedonali, evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature con strisce bianche parallele, non supportate da apposita segnaletica. Tuttavia in considerazione che il tratto viario non garantisce sicurezza, alto è il rischio che i pedoni che ne fanno uso posso essere spazzati via dagli automobilisti come birilli, specialmente col buio.
La situazione in tale tratto si fa decisamente più seria e preoccupante, atteso che i conducenti effettuano sorpassi (non vi sono segnali verticali e/o orizzontali indicanti il divieto) rasentando gli accessi delle abitazioni, di conseguenza ancora più alto è il rischio che gli abitanti, soprattutto i ragazzi, uscendo dalle proprie case vengano travolti dagli automobilisti, i quali, tra l’altro, non riescono a notare in tempo utile la loro presenza.
Per quanto sopra brevemente illustrato, si chiede al Settore viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria di voler valutare la possibilità di munire la SP21 di:
segnaletica orizzontale, specchi parabolici da collocare nelle curve individuate dai tecnici competenti, di installare sistemi di protezione nei punti più critici e rifacimento di quelli non più idonei di svolgere la propria funzione.

Con riferimento al tratto di strada provinciale denominato Filippo Azzarà, sarebbe opportuno, salvo ogni autonoma valutazione dei Tecnici competenti del Settore 12 Viabilità, della Città metropolitana di Reggio Calabria collocare un cartello indicante il divieto di sorpasso, rallentatori di velocità (le bande sonore non sarebbero a nostro avviso sufficienti), ridurre il limite di velocità anche in considerazione della presenza a pochi metri degli attraversamenti pedonali e per ridurre l’inquinamento da traffico veicolare, cui gli abitanti (in particolare i bambini) sono direttamente esposti.
La situazione è seria e richiede immediati provvedimenti. Il tutto finalizzato alla tutela della circolazione stradale e dell’incolumità pubblica e privata

Vincenzo CREA
Referente unico dell’A.N.CA.DI.C
Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”