A Foggia, un uomo di 58 anni, di origine egiziana e con cittadinanza italiana è stato messo in manette perché accusato di essere affiliato dell’Isis. Perquisita la sede dell’associazione culturale foggiana “Al Dawa”, di cui l’uomo era presidente e messa preventivamente sotto sequestro. L’uomo insegnava religione a bambini dai 4 ai 10 anni nel centro culturale islamico di Foggia e avrebbe detto “Vi invito a combattere i miscredenti con le vostre spade tagliate le loro teste e con cinture esplosive fate saltare i loro corpi. Sappiate che Dio vi rende vittoriosi ogni volta”. Incastrato da alcune pubblicazioni su internet e dalla differenza tra le sue disponibilità economiche e i redditi effettivamente dichiarati.
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