Genova (Liguria) 14 novembre 2016

Inaugurata la Terza Edizione del Salone Orientamento ABCD.

Lunedì 14 Novembre 2016 si è inaugurato la terza edizione del Salone Italiano dell’Orientamento e dell’Educazione ABCD. il Salone Orientamento si è aperto con un ballo speciale che si chiama ” Bob Dylan e Mogol”. Il Salone è aperto dal 14 al 19 Novembre 2016 presso i Magazzini del Cotone ” Centro Congressi al Porto Antico”. Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria ha detto ” È un appuntamento ormai tradizionale – ed è importante perché sono troppi i giovani che se ne vanno dalla Liguria per cercare altrove la propria strada e la propria fortuna. Vogliamo partire da qui per ricostruire un rapporto di fiducia tra i giovani e questa terra: aumentare le opportunità per loro è uno degli obiettivi che ci siamo dati a inizio mandato. Questo è un salone ricco di contenuti, dagli ospiti di alto livello alle testimonianze che i ragazzi potranno ascoltare. E arriva in un momento significativo per noi, alla vigilia della prosecuzione della riforma del sistema di formazione professionale su cui abbiamo puntato molto, e continueremo a farlo: in questo Paese serve una formazione professionale che venga incontro alle necessità dei giovani e delle imprese. La formazione è strumento per trovare lavoro e strumento per le aziende per trovare le persone che servono per i piani di sviluppo, non deve ridursi ad alimentare dei circuiti fini a se stessi”.

Ilaria Cavo, l’assessore regionale alla Formazione ha detto ” Il cuore della manifestazione – è far incontrare i ragazzi con quelli che abbiamo definito i capitani coraggiosi, i dirigenti delle grandi aziende perché possano capire che cosa cercano nei giovani di oggi, per fare scelte ponderate e non sbagliare il percorso di studi nell’ottica di un lavoro”.

Marco Doria,Sindaco di Genova Sottolinea ” un appuntamento importante organizzato da Regione Liguria con il supporto di Città metropolitana – accolto con qualche fischio dai ragazzi – che serve per orientare i giovani, facendo capire loro quali sono le scelte più interessanti in termini di scuola secondaria superiore, di università e anche nel rapporto con il mondo del lavoro”.