Mercoledì 2 novembre 2016 nella mattinata c’è stato un brutto omicidio – suicidio. La strage è avvenuta in un appartamento di Genova Cornigliano in Piazza Mario Conti in cui la famiglia abitava. La polizia,intervenuta sul posto,indaga sull’omicidio-suicidio. Il poliziotto si chiamava Mauro Agrosì aveva 49 anni e faceva parte del reparto mobile della polizia. Le due figlie invece avevano 14 e 10 anni. Agrosì ha lasciato una lettera per spiegare i motivi del suo gesto.Troppi problemi, preferisco portarle con me, avrebbe scritto”.
il Precedente – “La strage familiare di questa mattina ricorda un fatto analogo compiuto nella stessa zona di Cornigliano nel 2003 con protagonista anche allora un poliziotto. Era luglio quando un ispettore di polizia, Saverio Galoppo, 47 anni, uccise con la pistola di ordinanza la moglie, i due figli di 8 e 4 anni e si tolse la vita. L’uomo era in servizio alla squadra informativa dell’ufficio di gabinetto della questura. La moglie, Assunta, aveva 43 anni. La follia dell’uomo, depresso a causa della separazione dalla moglie e per non poter vivere con i figli, esplose in tarda serata. I vicini di casa udirono diversi spari e, allarmati, chiamarono 113 e 112 che scoprirono la strage”.
il Parente della Moglie – “Mia moglie è cugina in prima della moglie del poliziotto, quando lo ho saputo stamani la ho chiamata al lavoro ed è rimasta choccatissima. Lui era molto tedesco, per così dire, anche molto severo con le figlie. Ma una famiglia normalissima, senza apparenti problemi di coppia o economici. Qualche anno fa il fratello, che aveva problemi psicologici, si era tolto la vita”.