Casavatore

Casavatore – Incandidabilità, l’ ex consigliere Salvatore Pollice: “Giustizia è fatta, oggetto di attacchi strumentali e grotteschi”. La declaratoria di incandidabilità, che ha seguito lo scioglimento dell’ente comunale per infiltrazioni camorristiche, per alcuni degli ex amministratori del Comune di Casavatore coinvolti, è stata rigettata. Questa la decisione del collegio del tribunale di Napoli nord. Questa la sintesi finale di una vicenda che ha innescato una serie di attacchi e commenti pretestuosi, strumentali e grotteschi, da parte di alcuni rappresentanti di forze politiche locali. “Abbiamo atteso con serenità le valutazioni e le decisioni del tribunale, consapevoli di aver svolto il nostro compito in Assise con grande passione e responsabilità, presentando costantemente una grande mole di atti, denunce, delibere e mozioni con l’intento di dare un contributo fattivo alla nostra amata e martoriata comunità. Ciononostante, non possiamo fare a meno di segnalare il clima inquisitorio di cui siamo stati oggetto in questi mesi. Vogliamo comunque sperare che coloro i quali hanno goduto a descriverci come politici della peggiore risma, abbiano l’onestà di riabilitare, d’ora in avanti, la nostra onorabilità con la stessa pubblicità con la quale è stata discreditata. In conclusione, vogliamo ringraziare tutte le persone che, nonostante gli eventi, non ci hanno mai fatto mancare la propria stima. Una tassello che si spera si colleghi ai prossimi appuntamenti che alla luce della sentenza potrebbero rimettere tutto in discussione.
Domenico Rosati