Arzano – Rifiuti non raccolti per strada, blitz dei carabinieri della locale tenenza: si procede per interruzione di pubblico servizio. Operatori identificati e video delle navette ferme. La vicenda della strana emergenza rifiuti di questi giorni sarebbe riconducibile al budget sulla differenziata che l’azienda avrebbe revocato a causa del mancato raggiungimento della quote percentuali di differenziata da parte degli operatori ecologici. Cosa da dover risolvere nelle sedi opportune, mentre invece qualcuno non ha trovato di meglio di creare il problema durante le feste natalizie cagionando disservizi all’utenza e commercianti creando una vera e propria emergenza sanitaria. Nei prossimi giorni a quanto pare si avvieranno controlli stringenti sulle maestranze, e dove riscontrato e ritenuto opportuno, potrebbero scattare le dovute denunce. Tra l’altro, nonostante l’impegno profuso dalla triade commissariale sulle difficoltà dei pagamenti alla Senesi che avanzerebbe circa 2 milioni di euro, alcuni operatori hanno deciso di rovinare il natale ai cittadini pur avendo percepito stipendio e tredicesime. “Incredibile – afferma un residente di via Pecchia- . Sui camion addirittura girano in tre operatori manco fossero poliziotti e noi paghiamo lo scotto della mancata raccolta”. La città di in questi anni è riuscita a raggiungere livelli di raccolta differenziata eccellenti, lo ha fatto grazie all’azione della Senesi spa ma anche grazie a quella dei suoi cittadini e dell’ufficio Ambiente del Comune. Nonostante ciò, una fetta, se pur esigua di arzanesi, continua a dimostrare di non volersi allineare a un dovere civico così fondante qual è quello di tenere pulita la propria città. L’abbandono dei rifiuti, nonostante siano stati attuati dal 2009 raccolta differenziata e altri meccanismi di raccolta stradale, è una incivile abitudine che rende la città sporca e inospitale. Le campane dei rifiuti e gli angoli un po’ più nascosti di quartieri e contrade diventano di volta in volta vere e proprie discariche a cielo aperto. Le segnalazioni che giungono dai cittadini sono molteplici. Via Pecchia, via Falcone, via Atellana, via Torricelli, solo per citare alcune delle zone da cui provengono queste segnalazioni che sono state per altro anche oggetto di diversi articoli della stampa locale. Insomma i cittadini chiedono agli operatori di lavorare affinché la città sia pulita e ospitale e noi abbiamo il dovere di dare loro risposte immediate. E non bisogna dimenticare che ci sono tonnellate di spazzatura che ogni giorno vengono addirittura lanciate oltre i parapetti dell’asse mediano. Una situazione davvero vergognosa. Una situazione che si somma al caro Tari e ad alcuni operatori che avrebbero deciso di incrociare simbolicamente le braccia passando da autisti a raccoglitori causando non pochi problemi al comune e alla stessa ditta dei rifiuti. Ditta che nel 2013 fu già oggetto di una tentata concussione da parte dell’ex sindaco denunciata dalla stessa impresa e del sabotaggio di alcuni operatori ecologici in combutta con la politica tesa a far sanzionare l’azienda e far saltare l’appalto. Indagine che ha provocato il rinvio a giudizi dell’ex sindaco Fuschino e l’ex presidente del consiglio, e l’avviso di conclusione di indagini per alcuni operatori ecologici ritenuti complici della politica. Ovviamente i fatti non sono legati ma lasciano adito alla rabbia delle persone. Intanto prosegue per le festività natalizie il servizio di pattugliamento appiedato dell’Arma.
Arzano
Pubblicato in Cronaca |