Napoli (Campania) 29 maggio 2014

Casoria

Casoria – Elezioni Europee, il Pd torna primo partito in città. Casillo incorona Caputo e Picierno: tiene il centrodestra, M5S secondo partito. “Soddisfatti del risultato, a Casoria siamo il primo partito”, Tommaso Casillo, assessore al comune, analizza il voto delle europee. “C’è grande soddisfazione nel Partito Democratico di Casoria per i risultati conseguiti alle consultazioni Europee dell’ultima tornata elettorale. Sia il risultato locale e ancor più il risultato nazionale indicano con chiarezza che la via del cambiamento intrapresa dal segretario nazionale Matteo Renzi, anche nella sua veste di Presidente del Consiglio, è ciò di cui hanno bisogno gli italiani”.  Rispetto al 2009 l’affluenza è stata del 45,8 % con la partecipazione di 27.744 degli aventi diritto che ha votato domenica scorsa. Nonostante la bassa affluenza, sulla quale bisognerà interrogarsi con attenzione, gli elettori hanno elevato il Pd a primo partito della città con 10.633 voti, incrementando il suo peso di partenza nel 2009.  Una corazzata elettorale, quella capeggiata da Casillo, Salvatore Graziuso e l’assessore Pasquale Tignola, che ha portato a Bruxelles Nicola Caputo e Pina Picierno. Il risultato positivo conseguito – approfondisce  Tommaso Casillo –  ed il primato raggiunto a Casoria, certamente devono inorgoglire e fare ben sperare anche in vista delle future elezioni amministrative, tuttavia, alcune considerazioni si impongono se vogliamo migliorare e crescere ancora. In particolare è migliorabile l’aspetto dell’incidenza delle preferenze espresse. Pur in un contesto difficile – commenta  – caratterizzato da bassa affluenza e poca fiducia, i candidati hanno ottenuto eclatanti preferenze , segno di una generazione che vede nell’Unione Europea un orizzonte di crescita e di futuro e che vuole contribuire con forza ad una Europa che metta al primo posto il lavoro e il benessere delle persone”.
Gli eletti del PD sono convinti di 2 cose: la prima è che i democratici portano più campani di tutti in Europa, ben 4. La seconda è che, nei territori dove ci sono espoenti di grosso calibro, Tommaso Casillo ha battuto Lello Topo. Caputo infatti vince lo scontro interno con Ferrandino che non arriverà a Bruxelles in nessun caso. Anche se la Picierno dovesse rinunciare, a subentrare sarebbe Pino Arlacchi che grazie ai voti all’estero, sorpassa il Sindaco ischitano. Per la vittoria di Caputo sono stati determinanti i voti presi a Casoria, il feudo di Casillo. Nonostante questo successo, le dichiarazioni di Tommaso Ederoclite, portavoce provinciale del PD, tendono all’unità: “Il partito democratico è primo partito in tutta l’area a nord di Napoli. È la chiara e lampante dimostrazione di una presenza sempre più forte, pervasiva e incisiva, sia nell’azione politica che elettorale. Personalmente ritengo che non ci siano termini per esprimere il risultato raggiunto, ma sicuramente un pensiero va a chi sta credendo al profondo cambiamento, che insieme al Presidente del consiglio Renzi stiamo portando sia all’interno del partito che nel Paese. Adesso che il Pd è anche il primo partito nel PSE siamo un modello per gli altri Paesi. Ora a lavoro”.