Roma (Lazio) 06 luglio 2017

Alla Limonaia di Villa Torlonia il “Prestige per le Arti”

In un’atmosfera che non sarebbe affatto dispiaciuta al grande Federico Fellini, si è svolta la cerimonia della seconda edizione del Premio “Prestige per le Arti”, ideato dall’affascinante gallerista capitolina Sabina Tamara Fattibene, art director del “Trittico Arte Contemporanea”. Il riconoscimento, alla seconda edizione, omaggia la creatività a 360 gradi dunque i personaggi di tv, musica, giornalismo, moda e medicina che si son distinti per meriti professionali, artistici e sociali. Nella scorsa edizione furono insigniti tra gli altri Lando Buzzanca, Matilde Brandi, Andy Luotto, Andrea Roncato, Gianni Mazza. Come tutti gli eventi mondani che si rispettino – e qui il Maestro di Rimini avrebbe sorriso sotto i baffi – la serata non è stata risparmiata dagli “imbucati speciali”: giornalisti (pseudo) “d’assalto al buffet” che hanno fatto onore ai manicaretti dei cuochi della Limonaia di Villa Torlonia, sgomitando e menando fendenti con le forchette per aggiudicarsi l’ultimo bocconcino di mozzarella. L’imbucato da party, a Roma, è la cartina di tornasole che garantisce che l’evento è di quelli importanti, ai quali bisogna esserci per forza. Un buon viatico – nonostante tutto – per questa giovanissima manifestazione.
Ma veniamo alla serata – presentata da Camilla Nata de “La Vita in Diretta” e dal Mago Heldin, al secolo Egidio Russo, che si è recentemente esibito davanti a Papa Francesco – e ai premiati.
Abbronzata, abito rosa salmone di chiffon e sandali stringati fetish, la biondissima Eleonora Daniele, dall’11 settembre nuovamente su Raiuno al timone di “Storie Italiane”, che il sabato pomeriggio diventerà “Sabato italiano”, ha ritirato col più dolce dei suoi sorrisi il Premio per la sezione televisione. La Daniele è arrivata alla Limonaia di Villa Torlonia scortata dall’amica del cuore Clarissa Domenicucci e qui, a sorpresa, ha incontrato anche un vecchio amico: lo scrittore Niky Marcelli, che ha collaborato con “Storie Vere” negli ultimi tre anni. L’autore de “La Contessa Rossa” era in compagnia dell’ammaliante Cristina Mechilli, Segretario Generale dell’Accademia Angelico-Costantiniana e della giornalista Federica Pansadoro. Proprio Marcelli ci ha raccontato un singolare episodio che ha visto protagonista Eleonora Daniele poco prima dell’inizio della serata. La popolare conduttrice è infatti giunta con un taxi guidato da un autista particolarmente disattento che – nonostante la Limonaia di Villa Torlonia affacciasse su un piazzale piuttosto spazioso – è riuscito a prendere in pieno lo spigolo del marciapiede, squarciandosi una gomma. Da gran signora, la Daniele, anziché protestare istericamente e minacciare querele per danni come avrebbero fatto altre sue colleghe meno educate e più “montate”, benché non avesse alcuna responsabilità nell’incidente – dovuto esclusivamente alla dabbenaggine del tassista – ha insistito per pagare, oltre alla corsa, anche la gomma. Un bel gesto verso qualcuno per il quale l’automobile è un mezzo di sostentamento.
Per il cinema e la fiction il premio è andato ad un’altra bellissima: l’attrice Roberta Giarrusso, che a breve diventerà mamma della sua primogenita Giulia e ha mostrato orgogliosa il suo super pancione stretta al compagno Riccardo di Pasquale. Roberta, che ha debuttato nella fiction “Carabinieri”, non ha mancato – unica in tutta la serata! – di rivolgere un pensiero affettuoso ad un suo compagno di lavoro su quel set, scomparso poche ore prima: Paolo Villaggio.
Per la musica il “Prestige” è andato nelle mani del compositore delle colonne sonore di Dario Argento Claudio Simonetti, scortato dalla compagna Lucilla, e al direttore d’orchestra e compositore Gerardo Di Lella, che dopo il successo del concerto con Gloria Gaynor al Centrale del Tennis si appresta a dirigere Amii Stewart il 15 luglio alla Versiliana. Per la medicina, è stato scelto il medico di chirurgia ricostruttiva dell’Ospedale Israelitico di Roma Domenico Riitano, campione di solidarietà con la sua Onlus “Tutti Per Uno”, che assiste i bambini in difficoltà e bisognosi di cure. Premio anche per il medico di origine iraniana Hamid Reza Salari che cura l’ernia del disco utilizzando la tecnica innovativa dell’ossigeno-ozonoterapia in alternativa alla chirurgia. Il giornalista di Sky Marco Melegaro ha ricevuto il riconoscimento per il suo libro “Carosello”, vent’anni di spot tv dal 1957 al 1977 che hanno cambiato la televisione e la pubblicità del nostro paese. La scrittrice Maria Pia Cappello invece per il suo libro “Amore e Pace”, edito da Sarpi Arte edizioni, uno spaccato di vita in una piccola città di provincia dalla Seconda Guerra Mondiale sino al 2000. Non ce l’ha fatta ad arrivare a Roma, ma il premio le sarà consegnato al più presto, la fashion designer veneziana Sonia Filippazzo, che ha ideato raffinatissime camicie da uomo e donna con i bottoni in vetro di Murano, prodotte dall’azienda di Giovanni Millosevich per la linea “Giò Milo”. Per il giornalismo sono stati insigniti il vice capocronaca de “Il Messaggero” Marco Pasqua, attento commentatore di fatti e misfatti romani, e Gabriella Sassone per la sua lunga e brillante carriera trentennale tra tv, carta stampata e Web. A tutti i vincitori l’Accademia Costantina di Gennaro Rimauro ha consegnato un Diploma di benemerito, andato anche all’artista Elisabetta Viaggi, la Miss sorda che ha dipinto la vetrata della Casina delle Civette a Villa Torlonia.
Dinner a buffet nel parco con esibizione della ballerina Bahirah Nur, esibitasi nella danza delle spade e nella danza di Iside. Il cantante Sandro Presta ha omaggiato Franco Califano cantando con la stessa identica voce dell’amato Califfo. Protagonista anche la solidarietà con l’Associazione Aletes Onlus, il cui presidente è il pittore Mario Salvo, che aiuta ad inserire i disabili nel contesto sociale attraverso corsi d’arte. In esposizione alla Limonaia anche i quadri degli artisti Mauro Barreras, Franco Cola, Simona De Arcangelis, Gabriella Frustaci, Marina Loreti, Maurizio Marchini e Isabelle Salari.