Roma (Lazio) 24 marzo 2017

Open Studios per ventiquattro artisti alla Real Academia

Ventitre “studios” per ventiquattro giovani artisti spagnoli in occasione della collettiva “Open Studios”, nella prestigiosa sede romana della Real Academia de España al Gianicolo, nel chioschetto del Bramante. Da centoquarantaquattro anni, infatti, la Real Academia – diretta dipendenza dell’Ambasciata di Spagna – è un punto di incontro per gli artisti iberici, residenti a Roma, che sviluppano i loro progetti immersi tra la tradizione di questo incredibile complesso monumentale e la costante innovazione tecnologica e globale della società. I borsisti – le cui opere resteranno esposte fino al 22 giugno – hanno potuto vivere e respirare la “Città Eterna”, traendo la massima ispirazione dalle sue atmosfere, dai profumi, dalle opere d’arte monumentali e architettoniche, dai colori ineguagliabili. Ruolo fondamentale, per permettere questa “fusion” tra artisti moderni e città storica, è quello dell’Academia, dotata da tre anni di un contributo alla produzione da parte dell’Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo e che ancora oggi continua ad essere uno strumento essenziale della politica culturale estera spagnola, nonché una piattaforma di proiezione internazionale della creatività, che promuove il legame culturale con l’Italia, con il resto dell’Europa e con l’America Latina. Un ruolo che la rende una delle più importanti residenze artistiche della Spagna