Con una nota pubblicata su La Città del 14 settembre Pietro Miraldi, Consigliere di minoranza al Comune di Vallo della Lucania (Sa), sosteneva che difficilmente l’Amministrazione cittadina riuscirà a incassare con la TARI, la nuova tassa rifiuti, la somma di 1.730.000,00 Euro come previsto nel Bilancio Comunale Preventivo. A suo avviso sono conteggiati nei nuclei familiari anche soggetti residenti che, di fatto, non occupano l’immobile in quanto regolarmente domiciliati in altre città per motivi di studio o lavoro e pertanto non tenuti a corrispondere la STESSA tassa in due Comuni ma obbligati a versarla dove REALMENTE producono i rifiuti. Secondo Miraldi la previsione finanziaria è sovradimensionata a tal punto da mettere in discussione il Piano Finanziario Comunale. L’Amministrazione Comunale replicava dal sito web ufficiale affermando che la TARI è stata applicata correttamente, chi non ha regolarizzato la propria posizione domiciliare o residenziale deve assumersene la responsabilità. Hanno anche specificato in un prospetto che le tariffe applicate sono tra le più basse della provincia di Salerno.
Pietro Miraldi insiste: i conti NON tornano; in questa intervista ci spiega il perché.
Pietro Miraldi: Sulla TARI insisto, i conti NON tornano
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