DRAMMA FAMILIARE

San Maurizio Canavese ( To ) 6 Febbraio 2017
DRAMMA FAMILIARE IN CENTRO PAESE
Verso le 15, in un appartamento di un piccolo condominio nel centro del paese si sentono delle urla tra una donna e un bambino,e quello che poteva sembrare una semplice discussione si trasforma quasi in un dramma quando. il bambino di 11 anni, si chiude in bagno e cala il silenzio.
La madre presa dalla disperazione chiede subito l’intervento dei carabinieri,le chiamate vengono effettuate anche da alcuni passanti che sentendo le urla entrano nel palazzo.
Dopo pochi minuti, sul posto arrivano due pattuglie della Tenenza di Ciriè, e solo dopo 3 ore e aver placato gli animi,il bambino spaventatissimo decide di aprire la porta del bagno.
Si cerca di capire il rapporto di questa famiglia italiana,da poco emigrata da Torino a San Maurizio,ma quando tutto sembrava una semplice lite,si scopre che il disagio è ben diverso.Sul posto arrivano anche i responsabili di una Comunità, dove in passato,la famiglia era già aiutata, e gli stessi operatori ne erano a conoscenza.
Poco dopo si chiede anche l’intervento degli assistenti sociali,e il finale, di quello che apparentemente sembrava una banale lite,si trasforma in una dura e cruda realtà.
Il bambino esce dall’appartamento non prima di aver chiesto il suo gioco preferito e la play station,e scortato da due carabinieri e gli assistenti sociali,viene accompagnato in una località protetta.
Francesco Vivenza