Roma (Lazio) 19 novembre 2017

Addolorata – Oncologia / Day Hospital – Caposala –

Oggi, si parla spesso della sanità nazionale e di come sia male impostata ed incapace
di assolvere al compito assegnatole da una civiltà, che si dice attenta ai problemi di
salute dei cittadini.

Quando si incontrano addetti ai lavori preparati, mosche bianche in un mare di buio
nero ed impenetrabile, vale la pena soffermarsi e dare il giusto peso all’avvenimento.

All’ospedale S. Giovanni Addolorata, reparto oncologia, abbiamo incontrato, per
un problema che sembrava irrisolvibile, il caposala Carta Massimo Antonio.

Dietro una scrivania munita di P.C. il caposala in questione, appariva come il solito
burocrate dal camice bianco, avvezzo a parlare attraverso numeri, regolamenti e clausole.

Presentandosi a noi con semplicità, ci ha dato invece, subito l’impressione di trovarci davanti
ad una persona competente, capace di ascoltare e risolvere situazioni, nell’ambito delle
proprie specifiche mansioni.
Ascoltato il nostro problema con attenzione, il caposala Carta Massimo Antonio, ha preso
a cuore la situazione ed in prima persona, si è mosso, risolvendo la problematica, con compe-
tenza, senza mai abbandonare quel sorriso “sottinteso”, capace di generare fiducia e sere-
nità emotiva.

Un grazie di cuore e l’augurio per tutti coloro che leggeranno queste mie righe,
di trovare nel loro cammino, sempre e solamente, dei professionisti validi, come
il caposala Carta Massimo Antonio.

Piero B.