Dopo lo straordinario successo dello spettacolo teatrale “Caravaggio”, ora il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ci porta per mano alla scoperta del genio di Michelangelo , con continui confronti con altri artisti contemporanei e moderni. Un progetto realizzato con le musiche dal vivo, anche elettroniche, di Valentino Corvino e le proiezioni video di Tommaso Arosio. Durante le oltre due ore e mezze ininterrotte (forse troppe senza prevedere una pausa per il pubblico) il professore ( neo-onorevole) si sofferma con dovizia di particolari sulla famosa volta della cappella Sistina, sul David, la pietà, la creazione, etc… non disdegnando alcune incursioni con l’attualità, citando , a suo modo, Di Maio, Renzi, Asia Argento e molti altri attirando le facili risate del pubblico che altrimenti, nonostante la piacevolezza dei discorsi di Sgarbi sul mondo dell’arte , finirebbe con l’annoiarsi per la durata , senza pausa, dello spettacolo.
Sgarbi in alcuni momenti esalta la religione cattolico-cristiana( riferendosi alle opere magnifiche di Michelangelo) mettendola a confronto con l’Isis e le altre confessioni religiose, ritenendola la migliora che ci possa essere fin dalle sue origini. Forse il professore Sgarbi troppo preso dalla storia dell’arte ha dimenticato i fatti storici che tristemente hanno segnato la Chiesa: crociate, inquisizione, conversioni violente, pedofilia, etc…
Ma ritornando alla storia dell’arte la “lezione”, a parte la durata, si fa ascoltare e lascia negli spettatori una riflessione diversa del mondo artistico e culturale italiano di cui troppo spesso dimentichiamo al magnificenza e l’unicità
Michelangelo di e con Vittorio Sgarbi
In scena al teatro Olimpico di Roma dal 15 Mar 2018 al 18 Mar 2018