“Al giorno d’oggi sono tantissimi gli artisti che pubblicano album e fanno musica, ma pochi sono quelli che hanno davvero talento. Allen Centeno per fortuna è uno di quelli che ha talento…” – ROCKIT.IT
Better (pubblicato il 14/02/2019) come dice la parola stessa significa “miglioramento” ma assume anche un significato ironico nel secondo album di Allen Centeno. Quest’ultima opera del cantautore è piuttosto lontana dall’album di esordio Touch Ground del 2015, caratterizzato da sonorità esclusivamente dark, melense e acustiche. Nonostante mantenga un’ossatura basata su armonie malinconiche, sono le batterie, le note alte e un approccio più pop a caratterizzare questo album. Parlando dei testi, tuttavia Allen Centeno non ha ancora trovato il suo “miglior” ambiente, il suo luogo di pace. Tristezza e dolore sono ancora incisi in ogni singola parola della canzone: non c’è speranza di miglioramento per il suo cuore spezzato.
Better è un album che va ascoltato da soli, con le cuffie, isolandosi dal mondo. Le armonie, gli strumenti e le sonorità della voce penetrano attraverso le orecchie fino al cervello, guidando chi ascolta attraverso una storia in due tempi. La prima parte, presentata nell’intro, racconta la storia del sofferto passaggio di Allen Centeno dall’infanzia all’età adulta. La seconda parte, presentata nell’interludio, parla di amore, cuori spezzati e un invito esplicito a farsi f*ttere dedicato al suo ex.
Allen Centeno è un cantautore alternative-pop filippino/milanese. Nel 2015 è uscito il suo primo album sperimentale “Touch Ground”. Il suo primo singolo “Who are you?” ha raggiunto la top 50 delle canzoni più scaricate da Google Play in Italia al suo esordio.