Anche gli ambulanti della fascia jonica cosentina e dell’intera Calabria hanno preso parte alla manifestazione nazionale, promossa dall’ANA (Associazione Nazionale Ambulanti) e UGL (Unione Generale del Lavoro), in Piazza Montecitorio a Roma. Migliaia di ambulanti, provenienti da tutta Italia, hanno invaso la capitale per rivendicare i loro diritti. Al loro fianco sono scesi diversi parlamentari e leader politici tra cui Matteo Salvini, Maurizio Gasparri e Mara Garfagna. Tanti gli interventi nel corso della manifestazione pacifica in cui si è voluto lanciare un corale appello al Governo centrale affinché possa provvedere a mettere in atto una serie di provvedimenti quali: la sospensione del Durc, l’attuazione della tassa unica, la sospensione del canone unico 2021, il riconoscimento di lavoro usurante, la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto ed anche il tanto atteso fondo di solidarietà. Punti importanti, oltre che fondamentali, per permettere ai tanti ambulanti, operanti su tutto il territorio nazionale, di continuare a sopravvivere. La chiusura forzata dei mercati e delle fiere dal mese di marzo 2020, a causa del Covid-19 per evitare il diffondersi del contagio nelle persone, ha creato non pochi problemi alla categoria degli ambulanti sia dal lato umano che, soprattutto, dal lato economico. Una categoria, come tante altre, in ginocchio a causa della pandemia. La buona notizia che il Segretario Nazionale ANA-UGL, Marrigo Rosato, e il Presidente di CASAMBULANTI, Savino Montaruli, sono stati ricevuti dal Presidente della Camera dei Deputati, On. Roberto Fico, al quale hanno chiesto l’immediata riapertura delle fiere, feste, sagre ed eventi, la necessità di sospendere il DURC per il rinnovo delle concessioni agli ambulanti, la erogazione di sostegni economici a favore di tutti gli operatori colpiti.
ANTONIO LE FOSSE