Come preannunciato già qualche tempo fa, sono infatti iniziate le attività di formazione dei chirurghi provenienti da altri presidi, nell’ambito del progetto promosso dall’ ACOI l’ Associazione Chirurghi Ospedalieri Italia, che ha come obiettivo la diffusione della metodica chirurgica meno invasiva per il paziente e ad elevata sicurezza. L’Hub di Cosenza è ufficialmente Centro Trainer per lo sviluppo della chirurgia mininvasiva laparoscopica, nella terapia chirurgica dei tumori del colon, entrando così a far parte dei 9 centri individuati dalla società scientifica maggiormente rappresentativa in Italia, al termine di una selezione che ha valutato l’attività chirurgica, in questo settore, di vari ospedali italiani. Unico in Calabria, il reparto di Chirurgia dell’AO di Cosenza, già da diversi anni pratica questa tecnica chirurgica: nell’ultimo quinquennio dall’equipe guidata dal dr Antonio Perri – vice dr Piero Covello, sono stati eseguiti mediamente 150 interventi all’anno sul colon-retto di circa la metà con tecnica laparoscopica.
Annunziata, la chirurgia “Falcone” centro Trainer “laparoscopico”
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