ASSUNTA GNEO E IL NUOVO LIBRO “SI CHIAMA VITTORIA”

DI VITTORIO BERTOLACCINI
Assunta Gneo, scrittrice e attivista nel sociale e in ambito religioso, promotrice di eventi culturali con l’Associazione Beethoven, presenterà a Latina, nel nuovo anno solare 2019, a fine Gennaio il suo nuovo libro “Si chiama Vittoria”. Un libro nettamente autobiografico e ovviamente romanzato ad arte che suggella la saga sull’universo femminile iniziata con il suo primo libro “Tira fuori l’anima”. I nomi delle protagoniste cambiano, l’età anche, ma il tema resta quello di raggiungere e, di fare, ciò che si desidera nella vita di tutti i giorni, saltando tutti gli ostacoli che si frappongono lungo il percorso. La ragazza nel libro “Tira fuori l’anima” riesce a trovare dentro se stessa, interiormente, la forza di emergere e imporsi subendo violenze sottili con un ambiente che tenta di reprimere i suoi sogni e i suoi obiettivi e quindi l’anima, la spiritualità. La donna ormai in “Si chiama Vittoria” deve subire un trasloco che porterà cambiamenti nella sua vita e attraverso l’attivismo politico, le lotte civili per i diritti alle donne, riesce a trovare lo stimolo ed ecco il regalo inatteso dalla vita ossia la nascita della primogenita. Vittoria dunque un nome adatto perché suggella gli obiettivi raggiunti da una donna nella sua piena maturazione. Nascita, vita nuova è il significato del Natale e Vittoria sarà il dono piu’ grande. E qui la protagonista riesce con l’attivismo di donna, con il fare politica a trovare la forza per raggiungere i suoi obiettivi. Non è una saga? Per me lo è a tutti gli effetti e chissà il terzo libro è già in cantiere perché la vita si divide in tre periodi: infanzia – adolescenza, maturità, vecchiaia.