Regno Unito, Paese estero 16 gennaio 2019

Brexit, parlamento Gb boccia lʼaccordo May sbatte su 432 no: “Non mi dimetto”

Si riapre la partita della Brexit: l’accordo sul divorzio dall’Ue raggiunto a novembre da Theresa May con Bruxelles è stato bocciato dalla Camera dei Comuni britannica con 432 no contro 202 sì. La ratifica è stata negata con uno scarto pesante per il governo Tory di 239 voti. Sono stati 118 i conservatori che hanno votato contro il premier. Mercoledì si vota la mozione di sfiducia presentata da Jeremy Corbyn che ha parlato di “sconfitta devastante”. La Brexit torna alla casella di partenza o quasi: fra ipotesi di rinvio oltre la scadenza del 29 marzo, ombre di crisi di governo e d’elezioni anticipate, timori di un divorzio no deal, sogni di rivincita referendaria. A poco è servito l’ultimo, accorato appello della signora di Downing Street all’aula, dopo i moniti martellanti di questi giorni contro lo spauracchio di una separazione caotica dai 27 o quello di un “tradimento” del volere popolare espresso nel referendum del 2016.