Casa Vacanze Andato in scena il 3 Maggio 2019 al Teatro San Carlo Lwanga di Roma, Il copione è una rivisitazione in chiave moderna de “Il medico dei pazzi” di Edoardo Scarpetta e, non meno, dell’omonimo film interpretato dal grande Totò.
Non più una pensione a Napoli ma bensì una Casa Vacanze ubicata a Roma in una zona centrale. Due giovani donne, Valentina e Michela, la prima più scaltra ed acuta, la seconda meno sveglia ed ingenua, all’insaputa dello zio ricco, gestiscono da più di due anni la Casa Vacanze “Piazza Vittoria”. La stessa casa ceduta dallo zio alle due nipoti rimaste orfane per frequentare l’Università di Roma e laurearsi in medicina.
Le ragazze si fanno aiutare da una signora russa, Svetlana una donna alquanto bizzarra, sciatta che non ha mai abbandonato la sua lingua di origine, che non fa nulla per non dimostrare un accentuato attaccamento ai soldi.
L’arrivo della lettera, scritta da zio Oreste per un’improvvisa visita alle due nipoti, sconvolge la vita all’interno della Casa Vacanze. Valentina decide, con l’aiuto della cugina, di far credere allo zio ed alla seconda moglie Carmela (una donna amante dei selfie e fissata con la cura dell’immagine) che la Casa vacanze non è altro che un centro di ricerca di un progetto universitario dove vengono inviati dei tester, che in questo caso sarebbero gli ospiti, per uno studio su campo delle persone e delle loro ”Pazzie”.
I pazzi, come nella commedia e nel film, non sono altro che gli ospiti (una giovane cantante che cerca il successo tramite i social, un’americana che si dedica completamente allo sport con una figlia viziata ed una vedova…diciamo un po’ allegra) che si ritrovano a soggiornare nella Casa Vacanze, con le loro stranezze del tutto attuali, che zio Oreste incontra e si scontra durante il suo breve soggiorno.