Cuneo (Piemonte) 18 febbraio 2019

Cuneo-Pro Piacenza finisce 20-0: emiliani in campo con 7 giocatori. Gravina furioso: “Insulto allo sport, sarà l’ultima farsa”

Il risultato è di 20-0 ma di sport non ce n’è traccia. Il Pro Piacenza prosegue la propria via crucis nel campionato di Serie C e oggi ha toccato il momento più difficile (per i ragazzi) e farsesco (per la dignità del campionato): a Cuneo il Pro Piacenza è dovuto scendere in campo con soli 7 giocatori, tutti ragazzi dai 19 anni in giù, senza dirigenti né staff tecnico. E’ stato il capitano Nicola Cirigliano a comparire nelle distinte come allenatore. L’impegno dei sette giovani calciatori del Pro Piacenza merita da solo un riconoscimento. Anche perché è l’unica certezza in una situazione di sbandamento totale causato dalla società: stipendi non pagati, ingiunzioni dei creditori, istanze di fallimento, tesseramenti crollati a una manciata di calciatori. Così ora il Pro Piacenza in classifica ha pure 8 punti di penalizzazione. Una situazione che farebbe crollare qualsiasi spirito di volontà. Ma la squadra, a Cuneo, doveva scendere in campo perché ha già saltato tre gare: alla quarta si viene esclusi dal campionato. Dall’altra parte anche il Cuneo ha particolari problemi societari, ma la formazione scende in campo regolarmente. E la riflessione che si può fare, forse, è che non pareva necessario accanirsi fino al ventesimo gol.