Borghetto Lodigiano (Lombardia) 03 luglio 2015

A Lodi la mostra “Arte in tavola” fino al 23 agosto

A Lodi, presso lo Spazio espositivo Bipielle Arte, che si trova in via Polenghi Lombardo di fronte alla stazione ferroviaria, continua fino al 23 agosto “Arte in tavola. Maioliche lodigiane tra ‘700 e ‘900”. La mostra, ad ingresso libero, può essere visitata dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato, domenica e festivi al mattino dalle 10 alle 13 e al pomeriggio dalle 16 alle 19.
La mostra, curata da Anty Pansera con contributi di Cecilia Cametti, Felice Ferrari, Maria Emilia Moro Maisano e Sarah Speranza Spinelli, è organizzata dal Comune di Lodi, dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi e dalla Delegazione di Lodi-Melegnano del FAI. Viene proposta all’attenzione del visitatore una produzione di assoluto pregio che ha reso celebri le fornaci dell’area lodigiana con picchi di eccellenza soprattutto nel ‘700 e nell’800. Le maioliche in visione sono, come scrivono gli organizzatori nella presentazione dell’iniziativa, testimonianza di un’espressione d’arte che per splendore e raffinatezza di esecuzione testimonia l’alta qualità e il decoro attribuiti alla mensa, non solo come luogo di convivialità e di piacere, ma anche come teatro di una scenografia, richiesta da una committenza colta ed elitaria. La mostra viene aperta da una storia urbanistica della città attraverso i luoghi della ceramica, raccontati con una grande mappa, immagini fotografiche e documentarie e video interattivi. Prosegue poi attraverso cinque sezioni all’insegna dei colori (blu, verde, giallo, paonazzetto, bianchi), lungo un percorso non convenzionale ed emozionale, dove in modo inedito si mischiano gli stili, le epoche e le aziende produttive, raggruppando pezzi articolati per la tipologia del decoro: dalla flora alla verdura, ai pesci, alla fiamma, dalla cineseria, agli oggetti in disuso, fino ai manufatti con decori mitologici. Uno spazio particolare gli organizzatori hanno dedicato alle zuppiere, emblema della ceramica lodigiana, ai piatti da parata e ai vasi ornamentali. Non manca una tavola apparecchiata dove un intero servizio, arricchito dai suoi accessori coordinati, mostra tutta la sua magnificenza.
Completa la rassegna un omaggio alle fornaci contemporanee e alle più antiche espressioni di ceramica lodigiana, a testimoniare le origini e le eccezionali competenze artigianali ancora vive sul territorio tra molte difficoltà.
La mostra, che ha il sostegno del Rotary Club Adda Lodigiano, ha ottenuto il Patrocinio di AiCC (Associazione italiana Città delle Ceramica), ADI Lombardia (Associazione per il Disegno Industriale) e rientra nelle iniziative Lodi 2015 – Living Expo.