Roma (Lazio) 25 giugno 2015

A.S.D SETTEBAGNI CALCIO:Un quartiere,la sua storica squadra

A.S.D SETTEBAGNI CALCIO – Un quartiere e la sua storica squadra di calcio ***
©Servizio a cura di Carmen Minutoli
Una bella intervista, spontanea e solare (e non solo per i raggi del sole battente sull’intero campo da calcio), forse con un sottofondo un po’ rumoroso per un’intervista (ma siamo a due passi dalla via Salaria dove il traffico la fa da padrone), comunque disinvolta e amichevole, quasi a voler sottolineare che il sentimento dell’amicizia e dell’interscambio sono il vero “cuore di calcio” per questa storica squadra romana, che proprio quest’anno ha coronato i 45 anni di attività. Una lunga avventura iniziata negli anni settanta, per il “Settebagni Calcio” e l’omonima Associazione Sportiva, che ha visto l’alternarsi di momenti duri e difficili e periodi gioiosi e di grande soddisfazione; proprio quanto hanno sintetizzato i due intervistati, il presidente Bernardino Miliucci, meglio noto come Dino e il segretario e responsabile della scuola calcio Giampiero D’Ubaldo i quali, in un racconto di circa mezz’ora, hanno saputo ripercorrere la storia della squadra trasportandoci nel corso degli anni, dalla sua nascita al presente, rispolverando nomi ed eventi (fondatori e presidenti, calciatori e dirigenti, sponsor, anzi amici che credono nel loro progetto, comunicatori, genitori, fans e simpatizzanti). Nelle foto alcuni dei trofei vinti nel corso degli anni, fanno ben intendere la passione e la volontà di migliorare che ci mettono tutti, dirigenti, staff, organizzatori e collaboratori. D’altra parte come in ogni angolo di mondo che si rispetti anche questo quartiere di Roma oltre le mura, Settebagni appunto, non può non avere una propria squadra per il gioco del calcio, lo sport che sebbene nato in Inghilterra nel IX secolo ha visto una tale e repentina diffusione da divenire nel secolo successivo lo sport più popolare al mondo, presente praticamente ovunque, quindi anche qui e ormai da un bel po’. E ciò che si percepisce è che ci tiene a continuare ad esserci, nonostante gli alti e bassi e la crisi, perché è motivo di aggregazione per residenti e “vicinato”, attività di promozione sociale oltre che sportiva e buon veicolo di diffusione dello stile di vita sano e del benessere individuale e collettivo. Insomma una bella presenza che con circa mezzo secolo alle spalle si prefigge di arrivare a 100 e…chissà con la grazia di Dio, anche oltre
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Consentito utilizzo citando autore e fonte. Roma – Giugno-Luglio 2015