“Acri in rivolta”!!! Commercianti, artigiani, liberi professionisti, pensionati, cittadini, studenti.
Il corteo giunto fin sotto il Comune per manifestare al Sindaco ed all’amministrazione comunale, tutto il disagio che stiamo vivendo noi “normali cittadini acresi”, non solo per la crisi a livello nazionale ma soprattutto per l’aumento spropositato delle tasse comunali.
Abbiamo organizzato con l’occasione la raccolta delle bollette: quelle dell’acqua, soprattutto quelle che presentano e addebitano, ingiustamente, un consumo minimo di 140 mc di acqua pur non avendolo consumato, e anche quelle della TARI, la tassa dei rifiuti che riguarda il 2014, che nonostante l’evidenza del servizio non svolto in modo regolare ed efficace durante tutto il 2014, l’amministrazione comunale ha aumentato portando le tariffe ai massimi consentiti dalla legge.
Acri in rivolta contro crisi e tasse
Pubblicato in Cronaca |