Bologna (Emilia-Romagna) 26 dicembre 2016

Aeroporto Marconi di Bologna: stretta sugli atterraggi notturni.

Decisione dell’Enac, dopo le proteste dei residenti. L’ordinanza è valida dal 10 gennaio per la pista che impatta sul centro abitato.

BOLOGNA — Dal 10 gennaio gli aerei non potranno atterrare al Marconi nelle ore notturne, dalle 23 alle 6, nella pista che impatta sul centro abitato. Unica eccezione: esigenze di sicurezza o condizioni meteo sfavorevoli, ovvero «qualora sia prevedibile che il tempo di attesa per il traffico in partenza si protragga oltre i 20 minuti». La decisione è stata presa dopo che da tempo i comitati dei residenti in zona chiedono misure contro il rumore.

IL DIVIETO – Il divieto, che era già stato comunicato per i decolli, è valido per la pista 12, mentre rimarranno inalterati i voli in arrivo o in partenza per pista 30, cioè verso Modena, con un impatto ridotto in termini di rumori perché su quel versante non ci sono abitazioni.

Lo ha comunicato il direttore Enac di Bologna, dopo gli incontri della commissione antirumore. Il provvedimento è stato voluto da AdB e condiviso da Enac, Enav, Comune di Bologna, Comune di Calderara, Arpa Emilia-Romagna, Ministero dell’Ambiente e dalla rappresentanza delle compagnie aeree.

Fonte:corrieredibologna.corriere.it/