al Comune di Arezzo ci sono ancora le Politiche Sociali?
oggi 10 settembre 2015 Fabio Fioroni ha versato bel conto della tesoreria del comune di Arezzo l’anticipo, doveva essere un reso in verità, di €51,50 per quello che doveva essere una prima rata per il pagamento di una bolletta Enel di € 101,50 richiesto i primi di agosto e comunicato l’ultima settimana di luglio.
il pagamento non c’è mai stato e neppure una qualsiasi comunicazione in merito, anzi facendo di tutto per non aprire neppure la pratica, l’autrice di tutto questo è l’ex direttore delle Politiche Sociali dott.ssa mara pepi che si conferma quindi senza ombra di dubbio come persona specializzata nel non aiutare gli assistiti sociali a lei affidati procurando anzi gravi e continui problemi, in questo caso aggravato dall’impegno, già in parte rispettato, di resa della somma anticipata dal Comune di Arezzo,
insomma neppure una prestazione a costo ZERO ha suggerito alla pepi di fare il suo lavoro, ovvio che si tratta di una stupida ma efficace ritorsione verso Fabio Fioroni che lo scorso 16 giugno, il primo giorno da Sindaco dell’Ing. Alessandro, aveva chiesto di sollevare la pepi da qualsiasi continuazione del suo lavoro, e invece la pepi in violazione dell’art. 3 della Costituzione Italiana, la Commissione Europea dei Diritti dell’Uomo e dell’ONU con la dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo non ha esitato un solo attimo nel fare si che l’Enel ovviamente staccasse senza il solito preavviso con la lenta riduzione del servizio.
ad oggi dopo oltre un mese la fornitura risulta ancora sospesa, un caso ASOCIALE di una gravità mai vista e che apre una finestra tetra e pesante sulle Politiche Sociali del Comune di Arezzo che non possono di certo fallire nel loro prezioso lavoro di assistenza sociale a causa di un SOLO dipendente comunale.
non si comprende la ragione per cui si continui ad affidare la pratica Fioroni alla pepi che come un perfetto torturatore nazista ne approfitta per aumentare lo stato di disagio del Fioroni stesso.
nell’auspicare una felice soluzione della squallida vicenda in tempi brevissimi non dovrà di certo sorprendere l’obbligatoria integrazione alla denuncia fatta alla pepi alla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Arezzo
fabio fioroni
NON assistito sociale dal Comune di Arezzo attraverso la dott. mara pepi