Il regista napoletano lunedì sarà ospite della kermesse dedicata al cinema italiano con il suo documentario tratto dal diario dello scrittore e giornalista britannico Norman Lewis
Monterotondo, 10 feb. 2017 – Una città sventrata e offesa. Palazzi ridotti in cumoli di macere, scugnizzi cenciosi e la vita civile collassata come condutture d’acqua bombardate. Appare così Napoli nel 1944 agli occhi di Norman Lewis, un giovane ufficiale britannico della quinta armata anglo-americana. Miseria e nobiltà, inventiva e orgoglio dei cittadini di una miserabile città che affascina. Il diario di quell’ufficiale è diventato un film firmato da Francesco Patierno, che lunedì sarà ospite del XXXII° #FestivaldelleCerase.
Un lavoro sartoriale che unisce materiale d’archivio, spezzoni di film e qualche ripresa ambientata ai giorni nostri. Viene ricostruita, così, l’atmosfera d’autunno alla fine della guerra fatta di povertà, anziani disperati, madri che si prostituiscono in cambio di carne in scatola, nobili caduti in disgrazia e professionisti squattrinati che fanno le comparse ai funerali. Poi c’è il cinema: Paisà di Rossellini, La pelle di Liliana Cavani con Marcello Mastroianni, Napoli Milionaria, O sole mio, Le 4 giornate di Napoli, il Miracolo di San Gennaro. Un omaggio sapiente ad un mondo di autori che ha saputo raccontare e raccontarci quell’Italia. Naples ’44 non è solo un documentario, è un film sul dolore della guerra. Oggi Aleppo – ha dichiarato Patierno – non deve essere troppo dissimile da quel cumolo di macerie e quei volti di sopravvissuti.
Un appuntamento da non perdere con il grande cinema italiano. Il regista Francesco Patierno vi aspetta lunedì 13 febbraio alle ore 20,00 nella sala cinematografica di Corso Matteotti a Monterotondo, per vedere insieme il suo ultimo film #Naples44 e rispondere alle curiosità degli spettatori della piccola kermesse cinematografica della provincia romana.