Sit.in del 22 settembre 2014
Nella giornata odierna si è tenuto presso la sede di Calabria Verde a Catanzaro l’annunciato sit-in proclamato dal Segretario Ugl Gianluca Persico. I lavoratori presenti, dopo aver manifestato pacificamente il loro dissenso, alle ore 13:00 circa, visto la mancanza di informazioni certe sul pagamento degli stipendi di Giugno, Luglio e Agosto oltre alle varie indennità maturate, hanno bloccato Viale Lucrezia della Valle. A seguito di tale blocco il segretario ha ritenuto opportuno di spostarsi in prefettura per tentare senza successo di mettersi in contatto la Presidente f.f. Antonella Stasi, fuori sede per impegni istituzionali. Alle ore 15:30 a seguito delle notizie negative i lavoratori hanno deciso di spostare la protesta in Via Molè, sede dell’Assessorato all’Agricoltura. Qui su intervento della Digos, il segretario Persico, unitamente ai delegati Daniela Carlucci, Aldo Figliuzzi, Domenico Graneri e Antonio Marino sono stati ricevuti alle ore 16:15 circa dal D.G. Zimbalatti e dal Dr. Oliva. Il Prof. Zimbalatti, dando il benvenuto al segretario Ugl ed alla delegazione di lavoratori, ha esordito dicendo che il servizio di sorveglianza è stato concepito come un progetto condiviso con l’Assessorato ai LL.PP., una sorta di “difetto di gioventù” e per questo motivo è stato legato ai fondi CIPE, ancora in via di trasferimento dal Governo. Gianluca Persico ha affermato a tal proposito che in base alla legge 365/2000, essendo il servizio di Sorveglianza Idraulica un Servizio pubblico essenziale non poteva essere legato a fondi dall’esito incerto ma doveva essere previsto negli stanziamenti ordinari del bilancio regionale. A questo punto ha preso brevemente la parola il Dr. Oliva il quale ha affermato che il Servizio di Sorveglianza non dipende pienamente dall’Agricoltura e per questo motivo non è stato inserito nei Piani attuativi della Forestazione. A questo Gianluca Persico ha mostrato le delibere inerenti i piani attuativi della Forestazione in cui è evidenziato in modo chiaro e inequivocabile il ruolo del Servizio di Sorveglianza. Alla fine della riunione, è emersa la chiara e netta relazione tra il Servizio di Sorveglianza, l’Azienda Calabria Verde e l’Assessorato all’Agricoltura. Il Prof. Zimbalatti, soddisfatto del dialogo costruttivo intrapreso con il Segretario Ugl e con i delegati presenti, ha comunicato che in serata avrà un colloquio con l’assessore Trematerra al quale illustrerà la situazione nei minimi dettagli, cercando di trovare una soluzione che consenta ai lavoratori del comparto di ricevere puntualmente le mensilità fino al 31 12 2014. L’altra azione intrapresa nella giornata odierna è l’interessamento dell’intera giunta regionale circa un impegno di spesa che consenta, nell’immediato, un trasferimento di fondi a Calabria Verde in modo da saldare le mensilità già scadute. Si attende per domani, 23 settembre, un’interessamento della Presidente f.f. D.ssa Stasi con un probabile incontro con l’assessore al Ramo dove, l’ipotesi più probabile potrebbe vedere un impegno dell’assessorato a coprire con fondi propri gli stipendi e le indennità fino al 31 agosto, il resto (copertura al 31 12 2014) potrebbe essere impegnato dalla giunta in variazione di bilancio prevista nella prima settimana di ottobre. In mancanza di concretizzazione di tale proposta ancora da sottoscrivere e ratificare, i lavoratori Ugl sottoscriveranno la messa in mora dell’intera giunta regionale.