Roma (Lazio) 30 novembre 2017

ANTONIETTA RAPHAËL MAFAI: “CARTE” IN MOSTRA MUSEO BILOTTI

DI SILVANA LAZZARINO e a CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE

ANTONIETTA RAPHAËL MAFAI:
“CARTE” IN MOSTRA AL MUSEO BILOTTI VILLA BORGHESE

Il disegno quale punto di partenza per la creazione di un’opera, rappresenta per ANTONIETTA RAPHAËL MAFAI un momento privilegiato di vera creazione con cui dare forma alle idee che porteranno via via alla realizzazione dell’opera.
ANTONIETTA RAPHAËL MAFAI (Kovno Lituania 29 luglio 1895 –Roma 5 settembre 1975) artista raffinata e sensibile, protagonista dell’arte italiana tra le due guerre è ricordata attraverso la mostra CARTE in corso a Roma presso il MUSEO CARLO BILOTTI DI VILLA BORGHESE dove sono riuniti i disegni più significativi da lei realizzati attraverso cui viene ripercorsa la sua lunga attività, dagli anni Venti fino al 1975 anno della sua scomparsa. Dalla sua città natale con la madre e i fratelli si trasferisce presto a Londra da dove ha inizio il suo avvincente percorso formativo rivolto alle arti. Accanto al canto, al teatro si appassiona al disegno che approfondisce studiando alla Scuola libera del Nudo a Roma dove incontra Mario Mafai che sposa nel 1935 e grazie al quale entra in contatto con Scipione e Mazzacurati. La promulgazione delle leggi raziali la costringe a lasciare Roma dove ritorna dopo il 1943 iniziando ad esporre tra 1948 e il 1954 in varie edizioni della Biennale di Venezia e alle Quadriennali romane, per giungere in Cina nel 1956 con una delegazione italiana composta da Fabbri, Sassu, Tettamanti, Turcato e Zancarano. Seguono altre sue partecipazioni a collettive in Europa, Asia e America. senza dimenticare quelle della VIII Quadriennale del 1959-60, e della mostra “La Scuola Romana dal 1930 al 1945”. Alla scultura si dedica con maggior interesse dopo la seconda metà degli anni Sessanta realizzando fra l’altro la fusione in bronzo delle sue opere più impegnative. L’ESPOSIZIONE, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, curata da Giorgia Calò, mette in luce il cambiamento stilistico di questa artista, fondatrice insieme a Mario Mafai e Scipione, della Scuola Romana, che da una prima fase in cui presenta figure bloccate nelle pose tipica degli anni Trenta, giunge ad un’altra dove emerge una gestualità sintetica e più dinamica. Le opere provenienti da collezioni private, con tematiche che procedono dal nudo (prevalentemente femminile), al volto, per arrivare alla maternità e fertilità, si richiamano alla vita famigliare, alla realtà quotidiana, ma anche alla sua radice ebraica che si afferma come un’articolata questione privata. Di grande interesse sono alcuni bozzetti per i lavori scultorei che affiancano le stesse sculture. I disegni di Antonietta Raphaël Mafai vanno visti come parte integrante della sua ricerca scultorea e pittorica diventando opere vere e proprie, molto più di una semplice prova.
Il libro 103 DRAWINGS BY ANTONIETTA RAPHAËL. CARTE, EDITO DA DFRG Press LTD, a cura di Giuliano Catalli, presenta testi di Giorgia Calò, Giuliano Catalli, Giulia Mafai, Lea Mattarella, Edoardo Sassi, Valentina Virgili, con schede e apparati a cura di Livio Bosco. Sarà presentato in occasione del finissage.
I servizi museali sono a cura di ZÈTEMA PROGETTO CULTURA.

SILVANA LAZZARINO

ANTONIETTA RAPHAËL MAFAI – CARTE
Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese
Viale Fiorello La Guardia, Roma
Orario: da martedì a venerdì e festivi ore 10.00 – 16.00 (ingresso consentito fino alle 15.30); sabato e domenica ore 10.00 – 19.00 (ingresso consentito fino alle 18.30). Il 24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00 (ingresso consentito fino alle 13.30). Giorni di chiusura: lunedì, 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre.
Fino al 21 gennaio 2018