Arcinazzo Romano (Lazio) 14 maggio 2016

ARCINAZZO: Dopo la denuncia dell’opposizione e di Youreporter, finalmente il Comune fa transennare la zona a rischio del “Ponte”.

ARCINAZZO: Dopo la denuncia dell’opposizione e di Youreporter, finalmente il Comune fa transennare la zona a rischio del “Ponte”.*******************************************************************************************************************************************************

Una notizia positiva, o meglio una reazione positiva ai fatti denunciati, con tanto di foto, che descrivono in modo inequivocabile lo stato di rischio permanente della zona “Il Ponte”.
Questa volta il Comune o chi per loro, hanno preso sul serio le segnalazioni dei cittadini e l’interrogazione della minoranza inoltrata a nome del gruppo SIAmoArcinazzo da S.Toriani, le quali descrivono in modo evidente gli effetti di quel 14 ottobre 2015 e anche soprattutto dopo.
Parzialmente soddisfatto Stefano Toriani dell’opposizione il quale afferma :”Eppur si muove. Un primo passo è stato compiuto per la messa in sicurezza del tratto stradale sito in località ‘Il Ponte’. La chiusura della stradina pericolante è frutto e dimostrazione del nostro impegno e dell’amore che ci lega al nostro territorio e di chi lo abita. Fondamentale – continua Toriani – l’interrogazione presentata dal sottoscritto in rappresentanza del Gruppo SIAmoArcinazzo. Tuttavia mi riterrò soddisfatto in pieno a lavori iniziati e completati. Per questo rivolgo al Sindaco ulteriore sollecito per un immediato intervento di messa in sicurezza della stradina di cui sopra e del tratto stradale che và dal ‘Forno’ alla ‘Madonnina’.
Gli agenti atmosferici di questi giorni – conclude infine il Consigliere di SIAmoArcinazzo – non giocano a nostro favore, le forti piogge mettono a serio rischio e pericolo l’incolumità delle persone, quindi non prenderei il caso alla leggera. Proprio ieri sera alla prima curva dopo la Madonnina (venendo dagli Altipiani) c’erano dei massi in strada, e un signore che mi precedeva è sceso per spostarli. Sta veramente franando tutto.”. Le parole conclusive di Stefano Toriani rimarcano: “Da parte nostra l’ impegno sarà costante, affinchè questo tipo di situazioni non si ripresentino. Non è un bel biglietto da visita per Arcinazzo”.

Le perplessità di molti cittadini però pongono degli interrogativi ai quali, giunta, sindaco e responsabili tecnici del problema, dovrebbero rispondere, infatti affermano: “E’ mai possibile che il sindaco, tutti i membri di maggioranza del Consiglio Comunale, tutta la sua macchina da guerra che ad ogni elezione muove più di 100 cittadini, questa volta sia stata cosi assente, da non chiedere la messa in sicurezza del territorio in questione? E’ possibile che a ben sette mesi dal quel disastro loro non abbiano visto e sentito l’onere e l’ obbligo di intervenire? Magari avrebbero potuto farlo con interrogazioni non pilòtate!”.
Ecco le risposte di alcuni cittadini che ci hanno condotto a scattare le foto delle zone a rischio:”Sono passati sette mesi, non sette settimane, nè sette giorni, dall’alluvione. Possibile che nemmeno un consigliere di maggioranza sia passato in quella strada che abbiamo segnalato noi? Non possiamo crederci. Allora che cosa c’è stato? Noncuranza e me-ne-fre-ghi-smo. Forse chi ha denunciato i fatti è stato troppo allarmista? Ma loro (la maggioranza) che cosa sono? Come la tutelano l’incolumità dei cittadini? Non sappiamo come chiamarlo questo atteggiamento. Secondo noi è da irresponsabili – affermano con decisione e indignazione questi cittadini – si dovrebbero chiedere le dimissioni di questa maggioranza, poichè quanto accaduto è di una gravità tale che concerne la sicurezza e l’incolumità delle persone.
Crediamo che sia di una importanza notevole e i Sindaci, in circostanze analoghe, se non ricordiamo male, li hanno anche arrestati per episodi molto simili. Qualche attuale membro della maggioranza affermò tempo fa che era a conoscenza di torrenti ostruiti, perché non ha fatto nulla che era in suo potere per liberare quei torrenti?
Altro che confusione della minoranza, questa è una responsabilità gravissima, diciamo pure un reato”, concludono questi cittadini.
“Loro erano impegnati a perdere tempo – fanno da cassa di risonanza alcuni sostenitori della Lista SIAmoArcinazzo – nella costruzione di Comitati di qua, Comitati di là, ad ironizzare su normative europee, leggi collegate e via di seguito, a fare bella figura – si fa per dire – con il Prefetto, al quale è stato occultato il territorio in questione, a indire con blitz Consigli Comunali come l’ultimo che è stato discusso in meno di mezz’ora non attendendo neppure il quarto d’ora “accademico” di arrivo dell’opposizione?! Ehh si, come – continuano infine – loro hanno affermato, quando la minoranza protestava abbandonando i banchi del consiglio comunale (in altri casi): “c’avemo da fa”. Si sono sentite le più assurde giustificazioni alle richieste della minoranza di indire il Consiglio alle ore 14.00, per la prima volta da quando esiste il Consiglio Comunale a Arcinazzo”, nel video girato durante il Consiglio Comunale, (che dovrebbe essere a disposizione di tutti) è filmata la riunione intera a testimonianza di quanto si afferma.******************************************************************************************************************************************

Giorgio De Santis********************
https://www.youreporter.it/gallerie/ARCINAZZO_La_popolazione_diserta_l_incontro_con_il_Prefetto/#1******************
http://siamoarcinazzo.altervista.org/interrogazione-riguardo-situazione-stradale/**************************
https://www.youreporter.it/gallerie/ARCINAZZO_IL_SOCIOLOGO_L_ALLUVIONE_C_E_STATA_ECCOME/#1***************
https://www.youreporter.it/gallerie/ARCINAZZO_R_RISCHI_INONDAZIONI_IL_COMUNE_IGNORA_LE_NORME/#1