Roma (Lazio) 14 novembre 2015

Attacchi a Parigi, critiche sul web per il titolo di Libero

La rete punta il dito contro il titolo del quotidiano “Libero” all’indomani degli attacchi a Parigi: “Bastardi islamici” è diventato bersaglio di chi, su Twitter e Facebook, accusa il giornale diretto da Maurizio Belpietro di sciacallaggio, islamofobia, razzismo e cattivo giornalismo. Su Twitter l’hashtag #Libero è addirittura trend topic. Il direttore di Libero, Maurizio Belpietro, è stato denunciato dal giornalista Maso Notarianni per il titolo della prima pagina di oggi, riferita agli attentati di ieri a Parigi: “La legge italiana stabilisce dei confini per la libertà di satira e di stampa, io – spiega Notarianni – credo quel titolo sia un’istigazione all’odio religioso con l’aggravante dell’insulto a una religione. Quel tipo di comunicazione è pericolosa oltre che criminale, credo sia stato sensato fare una denuncia”. Belpietro ha replicato via Twitter: “Qualcuno ci dà degli ignoranti per il titolo Bastardi islamici. Ignoranti son quelli che non sanno che bastardo significa figlio illegittimo”.