Familiari (e non solo) sono in attesa dalle ore 9.30 di questa mattina della sentenza del processo della strade di Viareggio. Trentatré furono i morti e 17 i feriti, e tutti attendono verità e giustizia.
L’udienza è stata sospesa intorno alle ore 10.30; la lettura della sentenza è prevista alle ore 15.00.
Nel frattempo, insieme alle diverse centinaia di persone presenti, numerose troupe televisive e radiofoniche di importanza nazionale e locale, stanno dando continui aggiornamenti e interviste sulla vicenda; tra gli intervistati, spicca sicuramente la presidente dell’associazione “Il mondo che vorrei”, Daniela Rombi, che nella strage ha perso la figlia Emanuela.
Intanto, in Bulgaria, una strage-fotocopia di quella di Viareggio (dove, ricordiamo, a seguito del deragliamento di un treno merci che trasportava GPL, una cisterna si ruppe ed il gas fuoriuscito provocò il tremendo incendio che avvolse tutte le abitazioni nelle vicinanze della stazione ferroviaria), ha provocato la morte di 7 persone ed il ferimento di 29, senza che ancora la legislazione europea si muova in modo forte e chiaro verso la sicurezza dei trasporti ferroviari.
Attesa la sentenza del processo della strage di Viareggio
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