Qui l’analisi “logica” delle sconfitte del Torino secondo le parole di Ventura.
Diciamo che se pur sbagliando si dovrebbe apprendere qualche cosa, ed invece sembra e ripeto sembra che qualcosa non va.
Poi leggendo ed analizzando tutte le dichiarazioni post gara del tecnico granata riferito alle sole sconfitte non si riesce ad uscire fuori dal tunnel.
E lo stesso mister Ventura che sembra giocare come il gatto che non riesce a mordersi la coda!!!
A Voi ogni commento giusto o sbagliato che sia, ricordando a tutti che c’è un momento di crescita e che si può sbagliare e che a volte le partite dovrebbero essere chiuse… se possibile!!!
Torino Empoli: 0 a 1 – 10 gennaio 2016
Conferenza stampa Ventura: “Ripartiamo tutti insieme”
“Per 75 minuti abbiamo tenuto bene il campo, anche grazie alla spinta del nostro pubblico che ci ha preso per mano e ci ha costantemente supportati. Dopo aver preso il gol è subentrata un po’ di ansia e al 75 esimo anche i nostri tifosi si sono spazientiti per l’epilogo che stava prendendo il match. Abbiamo prodotto almeno cinque nitidissime occasioni per segnare, se il primo tempo fosse finito 2-0 per il Toro, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.”
Analisi: Non è possibile che pubblico e tifosi vanno e vengono. La Maratona ha supportato e sopportato anche cose molto peggio. Poi per quanto riguarda la durata delle partite non si fermano a 75 minuti purtroppo… perché questa è una frase molto ricorrente per Ventura… Poi perché non ricordare anche le occasioni avute dalla squadra avversaria e quanto questa è stata pericolosa… invece di trovare sempre le solite giustificazioni?!!!
Napoli Torino: 2 a 1 – 6 gennaio 2016
Conferenza Stampa Ventura: “Peccato per il risultato, ma siamo tornati ad essere squadra”
“Oggi affrontavamo una grande squadra. Purtroppo abbiamo preso il secondo gol con difesa schierata e questo mi fa arrabbiare. Si poteva fare di più però abbiamo ripreso ad essere squadra e questa deve essere la base da cui ripartire. Oggi non sono depresso ma arrabbiato perchè un risultato positivo era alla nostra portata. Padelli nel secondo tempo non ha fatto grosse parate. Da qui dobbiamo ripartire. Cosa vorrei dal mercato? La salute dei miei giocatori, basterebbe quello, perché ero contento quando siamo partiti e sono contento ora”
Analisi: Che dire a sentire le dichiarazioni sembrerebbe tutto a posto. Peccato, perché non tutti la pensano come il tecnico. E dire che il Torino è tornato ad essere una squadra!!!
Torino Udinese: 0 a 1 – 20 dicembre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Lavorare per ripartire”
“Oggi si chiude un anno importante per noi, anche se lo facciamo in maniera molto amara. Abbiamo perso il derby e quel che è peggio senza giocare da Toro. Capisco i tifosi, il derby è una partita speciale e va interpretata nella giusta maniera: noi invece siamo mancati in tutto. Ecco perché, questa sera, c’era una grandissima voglia di rivalsa, per noi e per la gente del Toro. Purtroppo non è stato possibile. Non abbiamo cominciato male, però non c’era la necessaria serenità e questo lo si è visto per tutto l’incontro: in particolare quando, negli ultimi venti minuti, siamo rimasti in superiorità numerica per l’espulsione di Wague.”
Analisi: il tecnico parla che non c’era la giusta serenità, ed è chiaro come non ci sia stata la grande voglia di rivalsa. Quella che invece ha messo in campo l’Udinese per vincere e derby a parte pare e dico pare, che il Torino in campo non abbia fatto giocate incredibili!!!
Juventus Torino: 4 a 0 – Coppa Italia 16 dicembre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Il derby è durato solo 50 minuti”
“Da questa partita, dopo questo 4-0, dovremo analizzare al meglio le ragioni di un simile risultato, perchè è del tutto evidente che molte cose non sono andate come avremmo voluto. La cosa che più mi amareggia, in questo momento è il risultato: questa sera c’erano sugli spalti tantissimi tifosi del Toro e non è questo il match che volevamo far loro vedere. Non entro, come mia abitudine, nel merito delle valutazioni arbitrali. Siamo stati ingenui perchè non si può restare in dieci all’inizio del secondo tempo: la Juventus ne ha subito approfittato e con il gol del 2-0 di fatto ha chiuso la partita. Il nostro derby è durato solo 50 minuti. Nel primo tempo alla Juventus abbiamo concesso un solo tiro in porta: purtroppo Zaza l’ha capitalizzato nel migliore dei modi portando in vantaggio i bianconeri. Nell’intervallo ero convinto delle nostre possibilità di riaprire la partita. Purtroppo nel giro di cinque minuti siamo rimasti in dieci e abbiamo subìto il raddoppio di Zaza. A quel punto era evidente che la nostra partita fosse finita. A questi livelli non si può regalare nulla ad un avversario così forte: adesso faccio fatica persino a parlare tanta è la rabbia e l’amarezza che tutti abbiamo dentro. Ma un allenatore da una sconfitta come questa deve trarre le dovute considerazioni perchè questo ko possa rappresentare un’esperienza da cui crescere. Non mi stancherò di ripeterlo: i miglioramenti di ogni squadra avvengono per step, attraverso vittorie ma anche dopo sconfitte dolorose come questa. Per noi deve rappresentare immediatamente uno stimolo per la partita di domenica.”
Analisi: c’è poco da aggiungere quando le partire durano 50 minuti!!!
Torino Inter: 0 a 1 – 8 novembre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Incredibile perdere così”
“Tutto ciò ha dell’incredibile. Il Toro ha dominato contro il Genoa eppure abbiamo subìto il pareggio al 94′, idem nel derby dopo aver concesso alla Juventus oltre al gol di Pogba un tiro nel primo tempo e la traversa di Bonucci. Anche oggi, opposti all’Inter prima in classifica, ai nostri avversari abbiamo concesso pochissimo, quasi nulla. Una punizione dalla trequarti sulla quale loro sono stati bravi a fare gol. E’ pazzesco, nel calcio contano solo i risultati e quindi conoscendo le regole del gioco dobbiamo trangugiare amaro. Però, dopo averlo già fatto nello spogliatoio ai ragazzi, anche pubblicamente faccio i complimenti ai miei giocatori. Abbiamo costruito 4-5 nitidissime occasioni da rete, creato i presupposti per essere più volte pericolosi e come sempre non parlo degli episodi in area di rigore che avrebbero potuto determinare un altro epilogo. Se oggi abbiamo avuto una colpa è stata quella di essere poco cinici, per il resto ci ha pensato Handanovic che infatti è stato giudicato il migliore in campo”.
Analisi: Pur avendo giocato bene è mancato il gol. E per chi conosce bene le regole del gioco questo particolare è essenziale. Penso come tutti che quando si presenta l’occasione bisogna sfruttarla ed e quello che ha fatto fino ad oggi l’Inter. Mi sembra tutto chiaro no!!!
Juventus Torino: 2 a 1 campionato – 31 ottobre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Bisogna essere Toro fino alla fine”
“Abbiamo giocato per 85 minuti cercando di fare la partita, poi negli ultimi cinque minuti abbiamo soltanto avuto la speranza di fare risultato. Ed è normale che in questi casi il match possa terminare come questa sera. Ovviamente dispiace che questa beffa arrivi proprio dopo quella dell’Olimpico contro il Genoa. Questo è un periodo difficile per noi. Il calcio però, questo si sa, è fatto di momenti bui che in breve possono diventare molto positivi. Ora dobbiamo continuare ad allenarci con serenità per migliorare e correggere gli errori che abbiamo commesso in questo inizio di campionato. Giovani come Belotti, Zappacosta, Baselli e Benassi si stanno inserendo bene e ritagliando uno spazio importante. Dipende solo da loro la possibilità di fare il salto di qualità definitivo a breve. Bisogna frenare le critiche precoci, perché non bisogna dimenticare che lo scorso anno, in questo periodo, eravamo messi peggio in classifica. Questo Toro è migliorato sotto il profilo dei risultati e dei punti. Rimangono altri 8 mesi di campionato da giocare, con la massima serenità”.
Analisi: E lo stesso tecnico a dire ciò che il toro non ha fatto. Poi negli ultimi 15 minuti non mi sembra che Buffon abbia preso parte alla partita, ed è chiaro che chi sbaglia paga!!!
Lazio Torino: 3 a 0 – 25 ottobre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Risultato bugiardo”
“Non è un risultato giusto, il 3-0 è bugiardo. Nel primo tempo siamo andati sotto nell’unica loro occasione. Sul secondo gol invece eravamo messi malissimo, non si possono commettere errori del genere. Se a Carpi avessimo giocato come oggi avremmo vinto facilmente: certo, la Lazio non è il Carpi, ma non abbiamo disputato una brutta partita. Ci siamo resi pericolosi diverse volte, non dobbiamo più commettere certi errori in fase difensiva”
Analisi: Che dire…. Sinceramente è imbarazzante anche commentare quando si perde così. Su ogni gol c’è l’errore, ma questo si sa!!!
Carpi Torino: 2 a 1 – 3 ottobre 2015
Conferenza stampa Ventura: “Non si è visto il vero Toro”
“Nei primi 75 minuti, senza togliere nulla al Carpi, non si è visto il vero Toro, quella squadra che era riuscita ad essere seconda in classifica. Spero che questa partita ci serva per il futuro: se sapremo analizzarla bene potremo compiere un grande balzo in avanti. Dopo tre minuti dall’inizio della partita contro la Sampdoria si era capito che tipo di partita avremmo fatto, oggi dopo tre minuti si vedeva che avevamo avuto tutto un altro approccio. Non so se è un problema di casa o di trasferta, certo è che eravamo diversi rispetto a domenica scorsa. Oggi avremmo potuto fare molto di più, serviva maggiore cattiveria. Non ne usciamo però ridimensionati perchè il nostro obiettivo non era il secondo posto ma continuare nel percorso di crescita. Ora dobbiamo analizzare la partita per continuare a crescere.”
Analisi: Il percorso di crescita pare si sia fermato a Carpi, cosi commenta il tecnico, e quando dice che il vero toro non si è visto penso che non bisogna aggiungere altro!!!
Chievo Torino: 1 a 0 – 23 settembre 2015
Conferenza stampa di Ventura: “Sfida decisa da un episodio”
“E’ stata sostanzialmente una gara bloccata. A parte un paio di tiri in porta non ci sono state grosse occasioni da gol. La sfida è stata decisa da un episodio: paghiamo un solo errore. Si poteva ottenere al massimo uno 0-0, ma un punto in più cambiava poco, per quanto avrebbe dato continuità ai nostri risultati. Pancia piena? Non credo, ma anche se fosse ci servirà come lezione nel percorso di crescita. Se faccio una buona cosa non devo pensare di essere arrivato, ma non lo dico solo per il Toro, lo penso in generale: se vengo gratificato ho la possibilità di sedermi o di fare di più. Lavoriamo per fare di più. Per crescere l’unica soluzione è il lavoro. Rispetto all’altra sfida giocata a Verona abbiamo fatto passi avanti, però purtroppo abbiamo perso. Ci saranno altre partite come questa e dovremo capire come fare per superare l’avversario.”
Analisi: Il tecnico comincia con il suo percorso di crescita commentando la sconfitta decisa da un episodio che ci potrebbe anche stare… ma è il gioco che è mancato!!!