Caduta di stile del sindaco di Aci S. Antonio (CT).-

Caduta di stile ad Aci S. Antonio
A volte capita che, anche non volendo, ci si copra di ridicolo. E’ quanto successo ad Aci S.Antontonio, al Sindaco della città. I fatti: il Segretario cittadino del MSFT, Salvatore Contarino, aveva presentato richiesta di audizione in Consiglio Comunale, facoltà che gli è riconosciuta stante il Regolamento Comunale vigente. Animato dall’amore per la propria cittadina, Contarino, aveva intenzione di discutere alcune determine adottate dal Sindaco e avanzare, nel contempo, delle proposte tendenti a migliorare le condizioni di Aci S.Antonio. Il Sindaco, evidentemente temendo quello che Contarino potesse dire nella pubblica seduta, non ha consentito l’udienza, trincerandosi dietro una motivazione che ci lascia da un lato basiti e dall’altro sorridenti per la implicita ridicolaggine. Infatti, come potete sentire nel corso dell’intervista che l’emittente televisiva Sesta Rete di Acireale ha fatto al Segretario Missino, il Sindaco, tramite il Presidente del Consiglio, Antonio Scuderi, ha reso noto che l’audizione non era possibile concederla in quanto la richiesta mancava dei dati anagrafici del richiedente. Ora, se dal punto di vista meramente procedurale, il Sindaco potrebbe avere ragione, salta subito agli occhi come il tutto sia una scusa per non permettere a Contarino di trattare in Consiglio comunale gli argomenti che si era prefisso. Certo una caduta di stile che non depone a favore della democrazia e tanto meno a favore dell’immagine del Sindaco. Noi riproporremo la richiesta, questa volta completa di dati anagrafici, e allora il Sindaco non potrà sfuggire al confronto. Chi ha ritenuto che un semplice diniego all’esercizio di un diritto sancito dal Regolamento Comunale potesse fermarci nella lotta per il risveglio di Aci S. Antonio ha sbagliato i conti.