Cosenza (Calabria) 15 novembre 2014

Torretta, Cariati, Mirto, Rossano, Corigliano: Una notte di musica per non correre sulla 106

La sera di sabato 15 novembre, tanti giovani del territorio jonico hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” dal titolo “Una notte di buona musica per non correre sulla 106”. Grande il successo ottenuto dall’originale evento ideato ed organizzato dall’Associazione con la collaborazione della Roka Produzione, dell’Istituto Musicale Donizetti e della CMP Comunicazione. L’iniziativa ha toccato il Pub la Madonnina di Torretta di Crucoli, il Maggese di Cariati, Piazza Dante a Mirto Crosia, il “Red Tavern Pub” di Rossano ed il Gallery cafè di Corigliano Calabro ed a visto le esibizioni artistico-musicali di Donato Mingrone, del Team Dj Pugliese, di Francesco Rispoli e Giacomo Aiello, del gruppo Ancia Libera e dell’Orchestra di Fiati G. Puccini, di Giorgio Sprovieri e Le Maleducation e dei Tetris Music Band. Inoltre, lungo il percorso che unisce i comuni toccati dall’iniziativa sono stati realizzati dei video con alcuni ospiti che hanno partecipato all’iniziativa: Don Giuseppe Ruffo della Parrocchia San Giovanni Battista di Mirto Crosia, il consigliere comunale di Torretta di Crucoli Gianfranco Gagliardi, il sindaco di Mandatoriccio Avv. Angelo Donnici, il Prof. Antonio Trento e sua moglie Gemma, il sindaco di Crosia Avv. Antonio Russo ed il segretario del Partito Democratico di Rossano Ing. Franco Madeo, il Presidente della Pro Loco di Rossano Dott. Federico Smurra e l’Ass. del Comune di Rossano Natale Chiarello. Diversi i temi trattati sempre, comunque, relativi alla S.S.106: ammodernamento, messa in sicurezza, questioni legali, sviluppo turistico e non solo, ecc. Molti i cittadini e, soprattutto, i giovani che da Torretta di Crucoli fino a Corigliano Calabro hanno partecipato a questa importante e bella iniziativa per dire BASTA VITTIME SULLA S.S.106: a tutti i partecipanti l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha distribuito adesivi e volantini sulla sicurezza stradale ma anche sulla necessità che non si resti indifferenti di fronte al problema della “strada della morte”. «Intendo esprimere – dichiara il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese – un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato per far vivere questa bellissima iniziativa. C’è bisogno di ricordare per poter cambiare, per riaffermare il valore della vita, con il compito di difenderla anche sulla strada. I problemi della sicurezza stradale e della giustizia riguardano tutti, nessuno escluso! Noi ci siamo uniti per fermare la strage ed affermare il diritto alla vita e alla giustizia e poi per stigmatizzare l’indifferenza verso un problema che in molti non sentono loro fino a quando non ne sono colpiti direttamente. Basta indifferenza, quindi, e basta vittime sulla S.S.106».
Ringraziamo Fabio Pugliese, per il servizio fotografico.