Cosenza (Calabria) 14 novembre 2015

Cariati: Il pesce azzurro cibo ideale per la nostra salute

Servizio di Ignazio Russo

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“Pesce mediterraneo: il principe azzurro della tavola” è il titolo di un importante convegno organizzato, presso il teatro comunale di Cariati, dall’associazione “Ci credi tu”, con il partenariato dell’Università Tor Vergata di Roma, l’Istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea, la Società Cooperativa Pescatori e il patrocinio del Comune di Cariati. L’evento ha avuto un prologo la sera prima presso l’area portuale, a cura dello stesso sodalizio promotore, con un’abbondante degustazione di pesce azzurro. I vari relatori, che si sono succeduti durante il convegno del giorno successivo, dopo aver osservato un minuto di silenzio, assieme a tutti i presenti, in memoria delle vittime degli attentati di Parigi del giorno prima, hanno sviluppato il tema dell’educazione alla dieta mediterranea, per promuovere l’utilizzo a tavola del pesce azzurro, perché serve a migliorare la qualità della vita e la salute del nostro mare, scegliendo prodotti a km zero. Entrambi i momenti rappresentano la conclusione ed il consolidamento di una campagna di sensibilizzazione, già avviata dall’associazione “Ci credi tu” ed in corso nelle scuole, per promuovere il consumo del pesce azzurro e la dieta mediterranea. L’iniziativa è stata realizzata grazie ai fondi europei pesca a seguito della partecipazione ai relativi bandi pubblicati dal (Gac – Bormas) Gruppo di azione costiera- Borghi marinari della sibaritide, con sede a Cariati, presieduto da Cataldo Minò. A questo appuntamento hanno partecipato, accompagnati dai loro docenti, tutti gli alunni della scuola Media di Cariati. All’inizio dei lavori, tutti i presenti in sala, hanno osservato un minuto di silenzo, per ricordare le vittime del massacro di Parigi avvenuto la sera precedente. Dopo i saluti del sindaco di Cariati, Filippo Sero, il quale, a proposito di corretta alimentare, ha sottolineato che “ Nella nostra infanzia ricordiamo le pietanze del pesce azzurro”. E’ seguito l’intervento della dirigente scolastica Maria Brunetti, del Comprensivo di Cariati, per la quale “E’ un vero piacere collaborare alla promozione delle risorse locali, insieme al GAC ed all’associazione “Ci credi tu”. É motivo di orgoglio che il Comprensivo sia tenuto in così grande considerazione dagli organismi che operano sul territorio. Questo dimostra quanto la scuola sia importante per la cittadinanza, per guardare al futuro con ottimismo. A Cariati, poi, c’è grande apertura e sensibilità nei confronti delle azioni improntate alla tutela del patrimonio, soprattutto per quel che riguarda il mare e la pesca”. Il presidente del Gac – Bormas Cataldo Minò, ha tenuto a precisare che “Oggi parliamo della dieta mediterranea e dell’importanza del consumo di pesce fresco e non contaminato. Assistiamo poi al paradosso che da una parte L’Unione Europea emana norme restrittive per i pescatori al fine di salvaguardare alcune specie ittiche; dall’altra si autorizzano le trivellazioni proprio al largo delle nostre coste che causeranno danni ben più gravi all’ambiente marino. Poi, per quanto riguarda la ripartizione delle quote tonno, visto che la questione è politica, chiediamo all’on. Franco Bruno che si faccia carico della problematica che riguarda l’aumento delle quote di pesca del tonno rosso. Noi chiediamo che tale aumento sia ripartito tra i pescatori che ne fanno richiesta e non assegnato, soltanto ai già possessori. Attualmente infatti i pescatori calabresi fanno da inermi spettatori alle imbarcazioni che, al largo delle nostre coste pescano, in poco più di un mese, l’intera quota assegnata. Poi, si è entrato nell’argomento con le relazioni “Dieta mediterranea: storia da riscoprire o complotto da sventare?” preparata da Antonino De Lorenzo, presidente dell’Istituto nazionale per la dieta mediterranea seguita da “Qualità e sicurezza del consumo del pesce” elaborata da Laura Di Renzo, entrambi docenti della sezione Nutrizione clinica e nutrigenomica dell’Università Tor Vergata di Roma. E’ seguito, dopo, l’intervento dell’on. Franco Bruno, membro della Commissione trasporti e attività portuali della Camera dei Deputati, il quale, dopo aver ringraziato gli organizzatori del convegno che hanno permesso un dibattito interessante e ricco di spunti, ha affermato. “Quando si arriva a Cariati ha precisato il parlamentare calabrese – è inevitabile ammirare il mare e le straordinarie opportunità che esso può riservare a tutta la nostra regione. È fondamentale valorizzare questo patrimonio. Il mare non è solo risorsa ambientale ma anche economica e può creare crescita per i nostri territori. Infatti, con il presidente Oliverio sto lavorando ad un progetto di valorizzazione turistica del territorio che include in un progetto integrato le coste, i prodotti dell’enogastronomia e le bellezze paesaggistiche e che crei occupazione”. Carmelo Salvino, dirigente generale reggente agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria, ha illustrato il lavoro che sta producendo la Regione in favore della pesca calabrese e, prima di concludere l’incontro, ha premiano, a nome del presidente della giunta regionale Mario Oliverio, Antonio Gabriele Alterino, il più anziano pescatore imbarcato, con un kit di salvamento in mare. All’importante momento di educazione alimentare hanno partecipato, tra gli altri i sindaci di Mandatoriccio Angelo Donnici e quello di Terravecchia Mario Santoro, il luogotenente Nicodemo Leone comandante della Stazione dei Carabinieri di Cariati e Giuseppe Balbi Comandante dell’Ufficio Marittimo di Cariati.