Cariati: Il sindaco Filippo Sero dà conto del suo mandato

L’intervento conclusivo del sindaco Filippo Sero al Consiglio comunale.
******************************************************************************************************************
Oggi siamo chiamati a dare compimento nel nostro Comune al processo di riforma in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e dei bilanci degli enti locali di cui agli artt. 1 e 2 della L. 5/05/2009, posti in attuazione con il D.L. 23/06/2011.
Un processo già avviato con l’approvazione del D.U.P. da parte del C.C., il quale si compone di una Sezione Strategica e di una Sezione Operativa: la prima ha un orizzonte temporale pari a quello del mandato amministrativo e contiene le linee programmatiche di mandato; la seconda ha carattere generale e contiene sia il bilancio di previsione sia la programmazione triennale, che costituiscono il necessario supporto al processo di realizzazione degli indirizzi ed obiettivi previsti nella Sezione Strategica.
Questa breve premessa rende a tutti evidente che, per quello che ci riguarda, l’approvazione del presente bilancio di previsione, come già fu qualche mese fa per il Documento Unico di Programmazione, assume la veste di atto dovuto nei termini ultimi e improrogabile previsti dalla legge. Ciò per l’evidente ragione che la nostra Amministrazione è ormai nella fase finale del proprio mandato che si concluderà, appunto, il prossimo 5 giugno.
Indiscutibilmente è, quindi, all’Amministrazione prossima ventura che spetterà il compito di ottimizzare tale strumento sulla scorta del proprio programma politico, utilizzando eventualmente lo strumento della variazione di bilancio; ad essa, dunque, va – per quanto possibile – lasciato lo spazio di manovra necessario a programmare sin dalle prime battute il proprio percorso politico-amministrativo.
Situazione, peraltro, comune a tutte le amministrazioni locali sottoposte alle elezioni amministrative del prossimo 5 (e, a quanto pare, 6) giugno.
Circostanza che avrebbe dovuto indurre – per opportunità se non per dovere – il governo nazionale a prorogare il termine ultimo di approvazione del bilancio di previsione almeno per le Amministrazioni chiamate alle urne.
Ovviamente siamo i primi a renderci conto che lo strumento della variazione di bilancio non può rispondere adeguatamente alle esigenze di una programmazione autonoma, ma i termini di legge sono categorici e prevedono e non ci lasciano altra scelta che l’approvazione del Bilancio.
Del resto – va detto a chiare lettere – anche dall’analisi del contenuto delle delibere di G.M. propedeutiche alla odierna deliberazione del Consiglio comunale, poste subito a disposizione dei consiglieri comunali sin dalla loro approvazione, si può constatare come l’estrema scarsità delle risorse disponibili non permetta la vasta programmazione della quale vi sarebbe necessità per rispondere pienamente alle esigenze della collettività.
Ciò nondimeno, giunti alla scadenza del mandato elettorale ricevuto nel 2011, possiamo affermare come un vastissimo programma di realizzazione di grandi infrastrutture e di opere pubbliche, nonché di servizi, sia stato portato a termine. Rimangono alcune opere ormai in fase di ultimazione, che completeranno il processo di realizzazione del nostro programma e che sono presenti nel programma delle opere pubbliche, nel D.U.P. e nel Bilancio di previsione oggi sottoposto al vaglio di questa Assemblea civica.
Essendo questa, con ogni probabilità, l’ultima adunanza di questa Amministrazione, è utile ricordare succintamente queste opere.
Nel campo delle infrastrutture va ricordata la realizzazione di opere strategiche per il settore della pesca, di assoluta rilevanza nel sistema economico locale, il completamento del molo commerciale del porto, con servizi idrici, elettrici, di illuminazione, di ricovero dei materiali e delle attrezzature da pesca, e la realizzazione del mercato ittico, per il quale è stata già pubblicata un bando per manifestazione d’interesse.
Tali opere, naturalmente, vanno ad integrare la realizzazione del porto turistico e della palazzina dei servizi – portati a compimento già con l’Amministrazione 2006-2011 – ove hanno trovato alloggio la Capitaneria di Porto, la Lega Navale, la Cooperativa dei pescatori di Cariati, il Gruppo d’Azione Costiera, una spazio espositivo antropologico sul mondo della pesca, i locali per una attività di ristorazione, per la quale l’Ufficio preposto ha potuto recentemente emettere bando per una manifestazione d’interesse.
Anche il centro polifunzionale del Cinema–teatro comunale, completato dalla precedente Amministrazione Sero e già pienamente utilizzato dalle associazioni e dalle scuole cittadine per le attività culturali, ha trovato una eccezionale integrazione di funzioni nella ristrutturazione dello storico Palazzo Chiriaci, ove è stato poi allocato – sempre con finanziamenti extra bilancio – il Museo del Mare, della civiltà rurale e dell’immigrazione, nonché il Centro d’Informazione Turistica. Per tale struttura, ove noi suggeriamo sommessamente di trasferire anche le adunanze del Consiglio comunale per utilizzare l’attuale sala consigliare come spazio per uffici, l’Ufficio preposto ha già provveduto ad un affidamento della gestione all’esterno, cosicché essa possa essere fruita pienamente dalla nostra comunità. Peraltro, la ristrutturazione di Palazzo Chiriaci è in continuità con il programma di interventi tesi al recupero e alla valorizzazione del Centro Storico già avviato e realizzato dalla precedente Amministrazione Sero con la ristrutturazione del tratto di mura storiche tra il Torrione Pilè e il Torrione Spinelli, compresi gli ambienti interni di quest’ultimo, nonché la ristrutturazione dell’Antico Frantoio e l’allocazione di un centro multimediale di promozione del territorio. Sempre nella stessa prospettiva si pone il finanziamento, tramite assunzione di un mutuo a carico della Regione, per un ulteriore intervento per la realizzazione di un belvedere e di un parcheggio nei pressi delle mura del Centro Storico, del quale potrà occuparsi la prossima Amministrazione. A ciò va aggiunto che, nell’ottica dell’ottimizzazione delle strutture a servizio delle politiche culturali e sociali, il Comune di Cariati è entrato in un programma di finanziamento regionale nell’ambito del quale è stato presentato dall’Ufficio preposto il progetto per il completamento dei locali e delle sale poste al primo piano del centro polifunzionale del Cinema-teatro.
È dei giorni scorsi l’affidamento dei nuovi lavori integrativi, finanziati con il ribasso, sulla bretella di congiungimento tra la SS 106 e l’ex SS 108, infrastruttura viaria che a brevissimo consentirà finalmente una percorribilità alternativa per decongestionare il traffico sulla SS 106, specie nel periodo estivo, oltre che un accesso alternativo e d’emergenza al Centro Operativo Comunale.
Agli interventi nel settore della tutela dell’ambiente e del paesaggio già posti in essere dall’Amministrazione in carica nel quinquennio 2006-2007 (bonifica nella zona della foce di Fiumenicà, potenziamento del Depuratore di Fiumenicà, realizzazione di nuovi tratti fognari che hanno consentito la dismissione dell’impianto di Moranidi e il convogliamento dei liquami sull’unico impianto di Fiumenicà) si sono aggiunti, con questa Amministrazione, gli ulteriori lavori di potenziamento del detto impianto di Fiumenicà, la realizzazione del Centro di Raccolta per un avvio davvero efficace della Raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, per la quale l’ufficio preposto, ottenuti tutti i nulla osta necessari, sta predisponendo l’ordinanza di autorizzazione all’utilizzo, l’inserimento da parte della Regione della bonifica dell’ex discarica (abusiva) di Contrada Ponte del Varco con un finanziamento di 2.800.000 euro. Con particolare riferimento al fenomeno di erosione della costa, iniziato sin dai primi anni ottanta del ‘900, agli efficaci interventi della precedente Amministrazione Sero, di ripascimento della spiaggia antistante il Lungomare e di realizzazione dei pennelli a mare con contestuale ripascimento nel tratto di litorale campo sportivo – località S. Pietro, questa Amministrazione ha aggiunto l’inserimento da parte della Regione nel progetto già finanziato di continuazione delle opere di difesa sulla restante parte del litorale. È stato poi condotto a termine il lavoro di contenimento della frana storico su via Pavese.
Con riguardo alla ricerca di risorse idriche e all’utilizzo ottimale di quelle esistenti, in mezzo alle notorie difficoltà derivanti dalla vetustà della condotta e degli impianti comunali e della scarsità storica delle risorse disponibili, all’azione della precedente Amministrazione Sero (con la quale si è realizzato, con risorse extra bilancio, un nuovo tratto di condotta idrica che ha consentito di portare l’acqua dalla Marina al Centro storico, da sempre condizionato negli approvvigionamenti dalle scarsissime e incostanti forniture provenienti dall’acquedotto del Lese) si è aggiunta l’azione della presente Amministrazione che oltre a piccoli interventi migliorativi sulla vecchia condotta e ai lavori di manutenzione straordinaria degli impianti idrici di C/da Petraro, ha avviato la ricerca di nuove risorse idriche, ha stipulato una convenzione con uno studio biologico accreditato per le verifiche in autocontrollo a periodi costanti dell’acqua erogata dalla condotta comunale ed ha affidato a professionisti esterni la mappatura della medesima condotta idrica.
Nel settore della viabilità e della sicurezza stradale all’azione intrapresa già dalla precedente Amministrazione con la realizzazione del marciapiede e dei parcheggi a ridosso delle mura storiche Fuori Porta Pia, la realizzazione del marciapiede a ridosso della SS 106 e del sottopasso della Stazione comunale, la realizzazione dei parcheggi davanti all’Ufficio Postale della Marina, la Realizzazione del marciapiede nei pressi di Piazzetta Fischia, la realizzazione del marciapiede e dell’illuminazione dal torrente Moranidi all’MD, la realizzazione e l’illuminazione dello svincolo sulla SS 106 a C/da S. Leo, la realizzazione del ponte sul torrente Sant’Andrea in località S. Cataldo, l’illuminazione di un lungo tratto di viabilità e il completamento delle opere di urbanizzazione nella zona industriale in C/da Petraro, si è aggiunta da parte di questa Amministrazione la realizzazione del marciapiede e della illuminazione in Via S. Francesco, la realizzazione di una viabilità di collegamento tra il Lungomare e il porto turistico, l’avvio imminente del ripristino di parte della viabilità cittadina per 400.000 euro, rientrante nel finanziamento degli appartamenti di edilizia sociale che si stanno già realizzando in contrada S. Pietro, nonché il completamento delle procedure di contrazione di mutui per 1.500.000 euro circa finalizzati a dieci diversi interventi sul territorio comunale per la realizzazione di opere di urbanizzazione, di ristrutturazione e di decoro urbano; mutui il cui concreto utilizzo è bloccato da quattro anni per ostacoli burocratici cavillosi e giuridicamente infondati opposti dall’Ufficio finanziario.
Nel settore dei servizi sociali, pur in condizioni proibitive dal punto di vista delle risorse disponibili, questa Amministrazione consegna alla cittadinanza e alla prossima Amministrazione servizi che, al momento dell’insediamento della prima Amministrazione Sero, non esistevano o erano praticamente annullati. In tal senso basti pensare al trasporto pubblico che, nonostante la crisi finanziaria, abbiamo voluto confermare, in quanto servizio indispensabile alla concreta realizzazione sul nostro territorio del diritto alla mobilità anche per le fasce più deboli della nostra popolazione; al servizio di assistenza nelle scuole per gli alunni non autosufficienti; al servizio di assistenza domiciliare agli anziani e alle persone non autosufficienti integrata con l’ASP; alla ristrutturazione dell’Asilo comunale e all’avvio del servizio di microasilo aziendale; all’approvazione del regolamento per l’accesso dei meno abbienti al servizio di mensa scolastica; agli interventi ordinari e straordinari di sostegno alle famiglie che versano in stato di indigenza; agli interventi regolamentati, con finanziamento regionale, di contribuzione all’acquisto dei libri scolastici per le famiglie meno abbienti; agli interventi regolamentati, con finanziamento regionale, di contribuzione sui canoni di locazione per le famiglie meno abbienti; all’assegnazione gratuita di locali all’interno del Centro Sociale quali sedi di numerosi associazioni territoriali, comprese quelle che riuniscono cittadini stranieri, comunitari ed extracomunitari; alla realizzazione in atto di 18 appartamenti di edilizia sociale in contrada Moranidi, e alla realizzazione, anch’essa in atto, di altri 10 appartamenti di edilizia sociale, in contrada S. Pietro.
Nel settore dell’impiantistica sportiva all’azione di recupero dell’impianto sportivo della Marina da parte della precedente Amministrazione Sero, nonché alla realizzazione di ben due palestre scolastiche e di un palazzetto dello sport e dei lavori per la ristrutturazione del campo sportivo di località Ponte del Varco, condotti dalla Provincia di Cosenza, questa Amministrazione ha potuto avviare e terminare i lavori di ristrutturazione degli agli impianti sportivi di località Ponte del Varco, sempre con finanziamento extrabilancio.
Sempre nel settore più ampio dei servizi, in continuità con la precedente Amministrazione Sero che assunse ben dieci vigili urbani per reintegrare il corpo di Polizia Municipale, ridotto appena a tre unità, questa Amministrazione: ha approvato il Regolamento del commercio itinerante; ha istituito il servizio di accalappiamento e mantenimento dei cani randagi; ha approvato il Regolamento per le edicole e per la vendita al pubblico dei giornali; ha approvato il Regolamento per la concessione dei pubblici esercizi; ha aggiornato, dopo decenni, il Regolamento di Polizia Municipale; ha istituito le Zone a Traffico Limitato; ha approvato il Regolamento per la concessione delle licenze per taxi e auto a noleggio con conducente; ha emesso ordinanza per il contenimento e il sanzionamento dei rumori molesti; ha potenziato il servizio di controllo del traffico sul territorio comunale a beneficio della sicurezza e della incolumità dei cittadini.
In ordine al governo del territorio questa Amministrazione, in continuità con la prima Amministrazione Sero, ha portato a conclusione il procedimento di legittimazione e affrancazione dei terreni d’uso civico, risolvendo un problema storico che ingessava gran parte del nostro territorio comunale. In proposito ho già provveduto a sollecitare l’Ufficio preposto affinché invii alla G.M. le proposte di deliberazione delle numerose pratiche già istruite, affinché questa possa adottare le determinazioni di propria competenza; ha portato ormai a compimento il nuovo Piano Spiaggia Comunale, nonostante l’atavico problema della demanialità marittima dell’intera prima fila del Lungomare, avviando altresì la procedura di sdemanializzazione dello stesso lungomare; ha avviato la procedura di rideterminazione della linea di demarcazione del demanio marittimo; ha condotto come comune capofila la procedura per la redazione e l’approvazione del nuovo Piano Strutturale Associato; ha avviato le procedure di alienazione dei beni immobili appartenenti al patrimonio comunale non più funzionale.
Nel settore della promozione delle attività economiche sul territorio, questa Amministrazione, insieme alle altre amministrazioni del territorio, ha istituito il Gruppo di Azione Costiera con sede nella palazzina dei servizi del porto. Questa istituzione oltre a curare il finanziamento di opere pubbliche, delle quali ha già beneficiato anche il nostro comune, ha il compito di curare il finanziamento di iniziative private nel settore della pesca e del turismo, finanziamento del quale hanno già beneficiato numerosi nostri concittadini pescatori e operatori turistici. Il turismo e la cultura sono stati, inoltre, promossi con un’azione a costo zero grazie alla stretta collaborazione con le tante associazioni del territorio.
In ultimo i servizi per la prossima stagione turistica – pulizia spiaggia, pulizia torrenti, manutenzione del verde pubblico – sono stati già appaltati e, per gran parte, aggiudicati, assicurando così che non vi siano soluzioni di continuità nella gestione amministrativa dei servizi medesimi nel periodo estivo. In particolare quest’anno si potranno allocare dieci nuove passarelle per l’accesso al mare dei diversamente abili, finanziate dal Gruppo di Azione Costiera. Nei prossimi giorni si rinnoverà con la Capitaneria di Porto la convenzione relativa al progetto Mare Sicuro, già sperimentato positivamente negli scorsi anni.
Anche per il 2016, con il determinante contributo del Governo nazionale e della Regione, siamo riusciti a stipulare i contratti a tempo determinato con i lavoratori del bacino comunale ex LSU-LPU; risultato che va incontro alle esigenze dei lavoratori interessati – che da anni attendevano l’avvio di un processo di stabilizzazione – ma anche del Comune, che senza di essi non potrebbe ormai svolgere le proprie funzioni.
Permangono i problemi finanziari che potranno essere risolti soltanto se alcune azioni programmate dall’organo politico verranno attuate dall’apparato burocratico e se gli Uffici preposti attueranno con puntualità la riscossione delle entrate e dei tributi comunali.
Seppure a fine mandato – non ci siamo voluti sottrarre al nostro dovere di programmazione.
Come si vede, seppure con grandi difficoltà e commettendo diversi errori, si è riusciti ad intervenire efficacemente nei diversi settori dell’azione amministrativa. Tali risultati si sono potuti raggiungere grazie all’impegno dei dipendenti comunali, degli assessori, dei consiglieri, dei cittadini delegati e, in ultimo, anche di chi vi parla. Soprattutto, però, abbiamo potuto far affidamento su una stabilità di governo mai registrata prima a Cariati, e ciò grazie alla coesione e alla lealtà con le quali i consiglieri di maggioranza hanno sostenuto il Sindaco e la Giunta Municipale. Quindi, questa maggioranza politica conclude il proprio percorso con la coscienza di aver fatto il proprio dovere. I suoi componenti possono tornare al loro ruolo di semplici cittadini orgogliosi di aver servito efficacemente la propria comunità.
L’auspicio è che chi assumerà dopo di noi il gravosissimo compito del governo locale, possa condurre a compimento quanto – tra difficoltà ed errori – ha prodotto di buono la nostra azione politico-amministrativa; azione condotta sempre con chiarezza d’intenti e limpidità di coscienza.