Reportage di Ignazio Russo
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Il 23 Marzo scorso presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “S.Patrizi” di Cariati, si è svolto un convegno sulla presentazione del progetto “Biocultour: il futuro dai territori e nei territori”. L’evento, moderato dalla prof.ssa Concetta Cosentino è stato realizzato grazie alla disponibilità della Dirigente, dott.ssa Ornella Campana la quale, sempre aperta e propensa a far partecipare i suoi allievi a proposte culturali di questo tipo, ha apprezzato molto l’iniziativa auspicando “una fattiva partecipazione dei suoi studenti alle future attività del Biocultour, anche nell’ambito della formazione scuola lavoro”. Il progetto, che coinvolge i comuni di Campana, Crucoli, Paludi, Pietrapaola e Terravecchia con i quali, grazie alla disponibilità dei rispettivi Sindaci, sono state stipulate specifiche convenzioni, ha come obiettivi principali – spiega nel suo intervento il dott. Domenico Lorenzo Urso, presidente della Cooperativa sociale le Nove Torri – “l’accrescimento del senso di identità locale e di appartenenza alla comunità, attraverso la conoscenza e la tutela dei beni del territorio; il miglioramento dell’accessibilità ai siti archeologici e delle aree naturalistiche;la strutturazione di pacchetti eco turistici innovativi e competitivi sul mercato al fine di favorire la destagionalizzazione delle presenze e il coinvolgimento di nuove porzioni di utenza, superando cosi – sottolinea – la tradizionale ottica del turismo di massa presente nel nostro territorio”. Di particolare interesse ai tanti studenti presenti, destinatari principali di questo progetto, sono apparsi i laboratori didattici di archeologia di geologia e biologia fluviale che si svolgeranno nel centro polifunzionale che sarà allestito prossimamente a Pruija, nel comune di Terravecchia. Molto interessanti anche gli interventi del dott. Rosario Giglio, geologo e del dott. Mimmo Franco, biologo che hanno illustrato le attività di catalogazione dei minerali, delle specie acquatiche e degli uccelli che si svolgeranno ,invece, nella valle del Nicà. Molto apprezzata inoltre l’ampia ed articolata relazione del dott. Ernesto Salerno, archeologo sulle popolazioni anelleniche degli Enotri e dei Brettii che in questo territorio si sono insediati. Di particolare interesse infine la tavola rotonda che ha permesso ai sindaci presenti di rispondere alle numerose domande degli studenti sulle possibilità che il progetto Biocultour può rappresentare per il territorio: senz’altro un’occasione per favorire un turismo ecosostenibile. Era presente, pure una rappresentanza dell’associazione ambientalista “Le Lampare” di Cariati.
Cariati: “Nove Torri” e il Progetto Biocultour al Patrizi
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