cartucce globali
non puoi sparare sul mondo
non puoi detergerti le mani sperando di cancellare il male
tornare a casa a pregare le mura
uccidere non appaga le ragioni
tu mi condanni
chi sei tu per farlo
chi può comandare e cosa
la vita ha briglie di fede e non umane
uccidimi e morirai due volte con mostri peggiori tra i battiti
esci fuori di casa
e credi di aver smarrito i colori
nero nelle vetrine
nero sul volto degli uomini
tristezza chiede un vaso di fiori
col colore caldo del sole
e l’anima di una donna innamorata
Lettere dal silenzio
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