Casoria – Ricerca e storia sugli Uomini illustri, continua il lavoro della Commissione speciale. Si è svolto negli uffici del consorzio cimiteriale Arzano- Casoria-Casavatore, alla presenza del direttore Salvatore Graziuso e del segretario facente funzioni Sabato Terracciano il tavolo di lavoro, ricerca e approfondimento sugli uomini illustri seppelliti nel camposanto. Tale commissione ha il compito di promuovere il confronto con altri esperti della materia, redigendo successivamente un testo finale condiviso per la storia di tale cimitero e della presenza degli uomini e donne illustri che sarà inoltrato al consiglio consortile per la sua approvazione. Tale attività consentirà di quantificare con esattezza le personalità seppellite nel cimitero consortile. Si tratta anche di rendere omaggio, da parte dell’intera comunità, a chi ha donato la propria esistenza per una causa comune o distinto per le proprie opere. I lavori coordinati dal Dirigente scolastico Francesco Iorio, con il contributo del docente di Teologia e storico, il professore Ludovico Silvestri, il dottore in Scienze Storiche Pietro Simonetti, il dottore in Filologia moderna Simone Russo, l’avvocato – con diploma di diritto ecclesiastico Pietro Antonio Iavarone, la dott.ssa in Lettere Classiche “Storico archeologo e dei bei culturali” Mariolina Lettieri e il Giornalista Giuseppe Bianco: hanno già prodotto una significativa raccolta di materiale da parte di ogni membro con la presenza di fotografie di targhe commemorative, notizie storiche attraverso ricerca dei registri comunali, della ricerca in chiese e santuari, per quanto concerne Casoria. Per il comune di Arzano sono state vagliate fino all’anno di riferimento preso per fare da partenza per l’elaborato della commissione, tutti i sindaci avuti nel comune, opere di Benito Saviano, artista defunto che ha operato ad Arzano e di cui alcuni suoi dipinti sono conservati nel palazzo municipale di Piazza Cimmino, di Vincenzo Tiberio e di ulteriori elementi laboriosamente ricercati dal professor Giustino Aruta. Particolare attenzione la commissione ha posto sui Rocco di Torre Padula in quanto il loro contributo sul piano accademico è stato straordinario. Inoltre, la commissione ha riassunto l’esigenza di controllare i registri di sepolture in modo da accertare la presenza dei nominativi reperti, fornendo ovviamente dei nominativi annotati. Inoltre, gli storici hanno sottolineato la possibilità di utilizzare anche la memoria storica che riesuma nomi su cui magari storicamente non è attestata una compresenza rilevante della propria vita, ma che a popolar memoria è degno di stima, rispetto e gloria.
Casoria
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