Napoli (Campania) 08 luglio 2016

Casoria

Casoria – Nella suggestiva cornice della monumentale basilica di san Mauro, nell’ambito dei festeggiamenti del santo patrono di Casoria, è stato presentato il libro “San Mauro”. Fede, storia e tradizione a Casoria scritto dallo storico Giuseppe Pesce e dal prof. Ludovico Silvestri. L’interessante studio, è stato definito dal parroco Don Mauro Zurro, uno scrigno di cose preziose che ha inteso riportare alla memoria dei casoriani e dei devoti del santo la bellezza del culto del discepolo prediletto di San Benedetto, padre del monachesimo in occidente. A discutere con gli autori Pasquale D’Anna direttore de “Il domenicale news”. La bellezza della ricerca sviluppata nel testo, deve essere di stimolo per la riscoperta della nostra cultura profondamente radicata nelle opere sociali e religiose realizzate nel mezzogiorno d’Italia. Questa in sintesi l’intervento del dott. D’Anna che ha sottolineato l’opera meritoria del parroco che ha voluto fortemente questa pubblicazione. L’intervento dello storico, dott. Pesce, ha messo in evidenza quanto Chiesa casoriana abbia costituito un punto di riferimento importante per la crescita civile del nostro paese, basti pensare al “monte di famiglia per i maritaggi” e altre opere pie a favore dei bisognosi. Non è mancata la stoccata evidenziando come una fede fortemente radicata ha espresso in certe circostanze solo un sentimentalismo sterile incapace, non di attuare, ma anche solo di pensare il furto dei preziosi reliquiari di San Mauro, tentativo fallito nel 1674 e invece portato a termine negli anni del post terremoto del 1980. Il prof. Silvestri ha poi rilevato come questo libro può essere letto secondo tre prospettive: artistica, con un recupero della memoria dell’antica chiesa così come emerge dalla documentazione della visita pastorale dell’arcivescovo Francesco Carafa datata 1542. Nella prospettiva storica facendo riferimento dalla fondazione della Chiesa avvenuta nel 1092, passando per l’elezione a parrocchia nel 1429 fino all’erezione della collegiata nel 1702. Infine nella prospettiva ecclesiale con l’opera pastorale dei grandi parroci di venerata memoria: Don Valentino e Don Nemesio Rossi, Don Arcangelo Paone, Don Domenico Maglione e quello che sarà poi Cardinale di Napoli, Don Alfonso Castaldo. Molto gradita è stata la partecipazione dei familiari di questi grandi uomini della storia della parrocchia che hanno con la loro partecipazione mostrato l’attaccamento alla comunità casoriana che ha in San Mauro un punto vitale per crescere nella fede al Dio di Gesù Cristo.

Giuseppe Bianco