Castel Volturno – Differenziata: Terminato il Progetto “Rosarno e poi…”. Si è completato il programma pilota sulla raccolta differenziata porta a porta che ha visto migranti, Comune e Senesi SpA, agire insieme per la sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. Un grande successo che in cinque mesi di collaborazione, ha prima visto l’attuazione di un tirocinio formativo destinato a dodici partecipanti extracomunitari, e successivamente l’avvio su tutto il territorio castellano di una massiccia campagna informativa anche in lingua francese, inglese e autoctona. I beneficiari sono stati cittadini stranieri con permesso di soggiorno per protezione internazionale, originari del Ghana, Liberia, Benin e Costa d’Avorio. Il progetto, è stato stipulato dal Centro per l’Impiego e la Senesi ed è stato finanziato nell’ambito del programma ‘Rosarno e poi…’ e dalla ‘Fondazione con il Sud’ con l’obiettivo, di far lavorare, fianco a fianco, migranti e italiani per migliorare la vivibilità di un territorio martoriato da anni di politiche scellerate. Un resoconto di tutto rispetto dunque, quello evidenziato con dati alla mano anche dal Presidente del consiglio comunale Nicola Oliva e dai responsabili della Senesi Spa che hanno formato i cittadini stranieri attraverso i loro tutor. Il progetto, che ha puntato alla sensibilizzazione della popolazione del litorale domiziano sul corretto conferimento dei rifiuti, ha dato i suoi frutti. “Siamo convinti” aveva ribadito il Sindaco Dimitry Russo, “che solo entrando nelle comunità di stranieri che risiedono sul territorio, dando loro tutte le informazioni, la brochure, e illustrando i dettagli del piano, potremo abbassare la quantità di residuo che produciamo, differenziare di più, ridurre il costo della tariffa, e investire i risparmi su altri servizi”. Un progetto che ha, unitamente alla massiccia campagna informativa messa in campo dalla Senesi, fatto schizzare le percentuali di raccolta differenziata ad oltre il 31 per cento.
Giuseppe Bianco