Pisa (Toscana) 18 ottobre 2015

Cateratte Ximeniane Del 1757 (vicopisano Pi)

I ringraziamenti prima di tutto il Comune di Vicopisano che ci ha dato il patrocinio e ci sponsorizza la mostra nell’ambito del progetto didattico “via due ponti racconta”. Ringraziamo, per il riconoscimento dell’importanza e del valore del monumento che noi abbiamo scelto per la nostra mostra, con la partecipazione e la presenza, il Sindaco, gli assessori Ferrucci e Cavallini, il Prof. Ing. Valerio Milano dell’ Università di Pisa e la Prof.ssa Annamaria Tomassi del FAI; nonché il Consolato dell’Austria e il Direttore dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze Prof. Calamia, il Sindaco di Pisa e il Presidente della Regione Toscana che hanno mostrato interessamento all’iniziativa e non possiamo dimenticare
Filippo Mori dell’Archivio del Comune di Vicopisano che ci ha prestato mappe preziose e la Prof.ssa Serafina Bueti ex Direttrice dell’Archivio di Stato di Grosseto prima e di Livorno poi per la condivisione del valore della divulgazione Ximeniana.
Da non dimenticare Don Paolo e il comitato Castellare che ci ha ospitato con la festa della castagna; Rino Concistori, il Fotogruppo di Vicopisano,Eleonora Staccioli e Michela Volpi che grazie al loro lavoro hanno reso possibile questa mostra; Lavinia battaglia e l’Associazione VIVIcopisano per il grande sostegno; Federica Antonelli dell’Associazione Dèi Camminanti e Maria Luisa Filippini Presidente dell’Associazione Orcotondo per la condivisione degli obbiettivi della nostra Associazione. Il sostegno epistolare di tanti. Il supporto degli articoli dei giornalisti tra cui Carlo Palotti e Renato Camilli ….Nonché Alessio Evangelisti con “You tube T Vicopisano”… e tutti i Soci e non, che hanno contribuito al successo della mostra con la loro preziosa collaborazione.

Margherita Giana ringrazia insieme a Marco Forti, Andrea Berti

LE Cateratte di Leonardo Ximenes
Le due fabbriche di cinque cateratte furono costruite, su progetto dell’ Ing. Idraulico Leonardo Ximenes, in occasione del suo intervento di bonifica del Lago di Bientina, per conto del Granduca di Toscana, iniziato a partire dal 1757. Le cateratte avevano la funzione di regolare lo sfocio nel fiume Arno delle acque del lago di Bientina mediante il canale della Serezza Vecchia e, in particolare, del Canale Imperiale, aperto dallo stesso Ximenes. Per consentire una navigazione continua del Canale Imperiale furono, inoltre, previsti due “sostegni” o chiuse che consentivano il passaggio alle barche in prossimità delle cateratte. I due canali sono oggi interrati e gli edifici necessiterebbero di un opportuno intervento di restauro.