Milano (Lombardia) 21 dicembre 2017

CHAGALL SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE MUSEO DELLA PERMANENTE

DI SILVANA LAZZARINO e A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI DETTO COBRA DUE

CHAGALL. “SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE” MILANO MUSEO DELLA PERMANENTE

Al di sopra della realtà, oltre l’apparenza a cogliere quelle aperture verso i luoghi indefiniti dell’immaginazione, MARC CHAGALL (Vitesbk1887- Saint-Paul-de-Vence 1985) sapeva dare vita e corpo ai propri sogni, alle proprie fantasie che imprimeva con forza e insolita eleganza sulla tela. Un universo che interpretava le sfaccettature di una realtà difficile, fatta di contraddizioni da cui spesso l’individuo tenta di liberarsi.
A questo straordinario artista lirico e surreale, è dedicato un percorso suggestivo in corso a MILANO al MUSEO DELLA PERMANENTE (Via Filippo Turati 34) fino al 28 gennaio 2018.
La mostra immersiva CHAGALL SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE patrocinata dal Comune di Milano e promossa dal Museo della Permanente di Milano, è prodotta in Italia da Arthemisia con Sensorial Art Experience. Essa presenta un nuovo modo di fruire l’arte attraverso un percorso immersivo che unisce spettacolo, musica, tecnologia e arte a toccare tutti i sensi e le diverse modalità di fruire parole e immagini, suoni e colori. Si viene guidati lungo un viaggio per tappe che raccontano della creazione artistica di Marc Chagall e della sua vita, grazie al perfetto lavoro di regia sperimentale realizzato da Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi, cui si unisce la colonna sonora curata da Luca Longobardi appositamente realizzata per questo progetto.
Si succedono 12 macro sequenze: Vitebsk (piccolissimo villaggio russo in cui Chagall è nato), La vita, La poesia, I collages, La guerra, Le vetrate, L’Opéra Garnier, Daphnis e Chloé, I mosaici, Il circo, Le illustrazioni per fiabe, La Bibbia a ripercorrere l’evoluzione della sua arte che, influenzata dalle atmosfere affascinanti e oniriche della danza, del teatro e del circo, trasfigura la realtà dando forma a situazioni nuove dove le figure sono come avvolte da una luce onirica e gioiosa. Dai primi anni russi al periodo francese, al rientro in Russia, per passare al secondo periodo del suo esilio prima in Francia e poi in America negli anni Quaranta, fino alla scelta definitiva di stabilirsi in Costa Azzurra, il visitatore viene introdotto nel vivace, colorato e simbolico mondo dell’artista, un universo talora malinconico, animato dai personaggi più disparati sospesi tra realtà e immaginazione.
In questo nuovo modo di fruire l’opera il visitatore-spettatore sarà in grado di percepire l’enorme densità e la ricchezza espressiva del mondo onirico di Chagall
Un viaggio lungo la dimensione simbolica, immateriale della mente che pensa e ricrea dando nuova linfa alla realtà.
Dopo i primi studi improntati ad un gusto realista presso Vitebsk, sua città natale, e Pietroburgo, Chagall, giunto in Francia, si orienta verso un discorso più creativo dove si lascia catturare dal significato espressivo e disincantato del colore presente nelle tele di Van Gogh e dei Fauves, dal modo illogico di comporre e scomporre la realtà secondo canoni geometrici ora simmetrici, ora asimmetrici propri dei cubisti e dalle trovate futuriste. Tutti questi aspetti, però, sono condensati e rivisitati attraverso la purezza e la bellezza del sogno proprio del sentire surrealista da lui imprigionato sulle tele per parlare del soprannaturale e dell’indefinibile. Rientrato in Russia nel 1914 partecipa al rinnovamento culturale incoraggiato dalla rivoluzione, per poi stabilirsi definitivamente in Francia agli inizi degli anni Venti dove trascorre il resto della sua vita a parte l’esilio negli Stati Uniti per via dell’occupazione nazista. L’intensità del colore, le figure e i volti portati all’estremo limite di un sogno interminabile, definiscono a poco a poco una visione distorta del mondo. Un mondo ora ironico ora malinconico, visto attraverso l’altra faccia dell’esistenza: quella disincantata e in parte vicina alle zone d’ombra dell’inconscio.
Silvana Lazzarino

CHAGALL
SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE
Il primo spettacolo immersivo dedicato a Marc Chagall
MILANO, MUSEO DELLA PERMANENTE
Via Filippo Turati 34 Milano
Orario Tutti i giorni 9.30–19.30 (La biglietteria chiude un’ora prima)
Aperture straordinarie:
Domenica 24 dicembre 9.30–17.30, Lunedì 25 dicembre 14.30–19.30
Martedì 26 dicembre 9.30–19.30, Domenica 31 dicembre 9.30–17.30
Lunedì 1 gennaio 12.30–19.30, Sabato 6 gennaio 9.30–19.30
Fino al 28 gennaio 2018
Informazioni e prenotazioni Telefono 02 89 29 711