Benevento (Campania) 10 settembre 2017

Cinismo granata al Vigorito Benevento Torino: 0-1 Falque 93′

BENEVENTO – TORINO Domenica 10 settembre 2017 alle ore 18:00 – 3° giornata Serie A Tim Stadio Ciro Vigorito – Benevento

Direttore di gara:
Rosario Abisso, della sezione AIA di Palermo, il direttore di gara, Assistenti i signori Posado e Caliari, quarto ufficiale il sig. Illuzzi. Arbitri di porta i signori Valeri e Peruzzo. V.A.R. sarà il Sig. Mariani, A.V.A.R. il sig. Abbattista.

LE FORMAZIONI:
Benevento (4-4-2): Belec, Venuti, Lucioni, Antei, Letizia, Ciciretti, Cataldi, Memushaj, D’Alessandro, Coda, Iemmello. A disposizione: Brignoli, Del Pinto, Djimsiti, Chibsah, Viola, Di Chiara, Gyamfi, Parigini, Puscas, Lazaar, Lombardi, Armenteros. Allenatore: Marco Baroni

Torino (4-2-3-1): Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Moretti, Molinaro, Rincon, Obi, Falque, Ljajic, Niang, Belotti. A disposizione: Milinkovic-Savic, Ichazo, Bonifazi, Acquah, Baselli, Burdisso, Ansaldi, Edera, Berenguer, Barreca, Lyanco, Sadiq. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Tabellino di BENEVENTO – TORINO : 0 – 1 – La rete al 93′ di Falque

Ammoniti: 32′ Moretti, 46′ Cataldi, 54′ Rincon, 68′ Memushaj,

Sostituzioni: 10′ esce Obi, per infortunio, entra Acquah, 57′ Esce Acquah per infortunio entra Baselli, 67′ esce D’Alessandro, entra Lazaar, 72′ esce Puscas entra Iennello, 73′ esce Niang entra Berenguer, 84′ esce Ciciretti per Del Pinto

Note: Prima del fischio di inizio diluvio sul Vigorito. Primo Te mmpo chiuso con 1 minuto di recupero. Secondo Tempo 4 minuti di recupero.

Presentazione:
Nel Benevento dentro dal primo minuto Memushaj e Iemmello. A Baroni mancava una punta di livello ed è arrivato dal Sassuolo. E’ lui ad affiancare Coda in attacco, mentre Ciciretti e D’Alessandro andranno sulle corsie esterne del canonico 4-4-2. Il tecnico sannita cerca il primo risultato positivo contro i granata che sulla carta erano decisamente più forti con i granata che trovano la vittoria sui titoli di coda. Il Torino si presentava a trazione anteriore con Niang preferito subito a Berenguer in panchina con Ljajic e Falque a supporto di Belotti. A centrocampo una straripante forza fisica e tecnica con Rincon ed Obi che perde subito per infortunio, mentre in difesa c’è stato un solo cambio con Molinaro per Barreca, tutto il resto invariato con Moretti e N’ Kouluo (un vero e proprio campione d’area) coppia centrale, a destra De Silvestri e in porta Sirigu oggi molto bravo. Il tecnico granata voleva i 3 punti senza riserva alcuna e li trova ad un minuto dalla fine con cinismo. Con Falche su assist di Ljajic. Il Benevento non trova il primo storico nella massima serie ma esce con una buona prestazione e probabilmente la sconfitta è pure ingiusta, ma chi vince si diche che ha sempre ragione e anche questa volta è così. Freddezza granata

Il Racconto della partita:
Nel primo tempo del Vigorito il Torino non punge se non sul finale. Meglio i padroni di casa con un’unica conclusione pericolosa al minuto 23 con Ciciretti su una punizione importante, ma fantastico è stato l’intervento di Sirigu che manda la sfera in calcio d’angolo. il Torino pur muovendosi bene non ha mai impensierito i locali e questo probabilmente è il maggior rammarico di Mihajlovic visto e considerato che ha schierato dal primo minuto Niang per avere più forza e più tecnica in avanti. Benevento generoso con molto entusiasmo tanta grinta è poca tecnica, quella che invece ha fatto vedere il Torino sul il finale con le giocate di Ljajic, che ha chiamato Belec all’attenzione, mentre Belotti è sembrato sempre isolato in avanti. Sul finire di tempo altra bella giocata di Coda che di destro impegna Sirigu che replica alla grande salvando il Torino. Pareggio che sta stretto ai padroni di casa che hanno avuto più lucidità sotto porta ma poca fortuna trovando nell’estremo difensore granata una vera saracinesca. Il Torino poteva e doveva fare di più ma Belec non è stato mai chiamato seriamente in causa.
SECONDO TEMPO:
La ripresa parte ancora con un infortunio per il Torino e sempre a centrocampo. Dopo appena 10 minuti esce Acquah e scelta obbligata per Mihajlovic con Baselli non al meglio della condizione. Tornando invece alla gara c’è un dato statistico per il nuovo attaccante Niang: nei primi 12 palloni giocati, 7 possessi persi. Dal 20′ in poi la partita sembra più aperta sulle ripartenze da entrambe le parti ma, anche se ci sono le idee da tutti i protagonisti in campo manca il guizzo finale per pungere e guadagnarsi la vittoria. Quando mancano poco più di 15′ minuti alla fine Mihajlovic manda in campo Berenguer per uno stanco Niang. Tanta corsa ma nulla di interessante fino al minuto 87′ quando il Benevento è vicino al vantaggio con Lazaar che calcia di mancino a colpo sicuro dall’interno dell’area, ma Sirigu c’è e devia il pallone in angolo. Altro ottimo intervento del portiere del Torino. Quando tutto sembrava soddisfare tutti ecco che arrival’impassibiltà sotto porta di Falque che su assist di Ljajic trova il gol che punisce fore troppo i padroni di casa. Foto di Emilio Simonetta che ringrazio