Proprio così, a riferirlo Eurocontrol e confermato dalle autorità inglesi:
Lo spazio aereo sopra Londra è stato limitato fino alle 19 locali per un guasto informatico ai sistemi. L’Organizzazione Eeuropea per la Sicurezza Aerea (Eurocontrol) aveva confermato l’informazione poi parzialmente corretta dalle autorità britanniche che hanno spiegato come i cieli in questione siano stati “parzialmente chiusi”, aperti cioè ma in modo limitato per gestire al meglio il guasto tecnico.
Disagi in tutto il paese. Il problema tecnico si è verificato nel centro per il controllo del traffico aereo a Swanwick, nel Nord del Paese. L’autorità per il traffico aereo ha affermato che per risolvere il problema “si sta facendo tutto il possibile”. In una nota l’Autorità Britannica per il Traffico Aereo (Nats) precisa che lo spazio aereo sopra Londra rimane aperto, ma limitato per gestire al meglio il guasto tecnico che si è verificato al Centro Radar di Swanwick, nello Hampshire. Secondo quanto riporta la Bbc, a causa del guasto i passeggeri stanno incontrando enormi difficoltà in tutti gli aeroporti del Regno Unito. A Gatwick tutti i suoi voli in partenza sono rimasti a terra, permessi solo gli atterraggi. Anche allo scalo di Stansted i tecnici si sono messi sono al lavoro per cercare di risolvere il problema. Mentre l’aereoporto di Manchester non sarebbe stato influenzato dall’incidente e si è detto pronto ad accettare i voli dirottati.
Verso la normalità. La Nats, la compagnia del traffico aereo britannica, ha riferito che i sistemi stanno tornando alla normale operatività. “Ci scusiamo per i ritardi e per gli inconvenienti causati” dal problema, afferma un comunicato della Nats. Le autorità dell’aeroporto londinese di Heathrow avevano affermato che il problema era stato causato da un blackout al centro di controllo della Nats a Swanwick. La compagnia gestisce l’intero traffico aereo britannico da due centri, che si trovano a Swanwick e in Scozia. A Swanwick si sono verificati numerosi problemi dalla sua apertura nel 2002, avvenuta sei anni dopo la consegna prevista e a costi doppi rispetto al budget. A dicembre 2013, furono necessarie 12 ore per risolvere un problema ai computer di Swanwick. “Al momento i problemi riguardano principalmente i voli in partenza. È tardo pomeriggio nel Regno Unito e la maggior parte dei voli diretti agli Stati Uniti parte di mattina”, ha detto Daniel Baker, del sito web FlightAware, che segue le rotte degli aerei