DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
COPPA ITALIA FEMMINILE LATINA “TUTTE INSIEME SEMO FORTI” NUOVO DITTONGO
“Tutte insieme semo forti”, sono le 23 e tante e passa fate voi, al Village dove gioca la Roma XIV, dallo spogliatoio del Latina Calcio si ode questa cantilena destinata a cambiare la lingua italiana nel giornalismo sportivo. Il “s-e-mo” al posto del “s-ia-mo” non può essere una inflessione dialettale ma è dovuto al fenomeno del dittongo vocalico quando due vocali –ia si uniscono e diventano –e in momenti di gioia collettiva specie dopo che le neroazzurre di mister Gigi Colantuoni riescono ad espugnare il Village , battere la Roma XIV ai calci di rigore e continuare la super avventura di Coppa Italia mentre tu stai studiando Piretro Bembo e la questione della lingua italiana. Fiorentino aureo delle tre corone d’alloro della letteratura italiana (Dante, Petrarca, Boccaccio) o il fiorentino argenteo ma non riesce Bembo a decidere perché nel frattempo Eleonora Grassucci si appresta a battere il rigore decisivo e così Bembo, la lingua italiana, la linguistica può attendere perché al Village c’è Laura Cigna del blog Lady Calcio e conduttrice di una trasmissione alla radio di Roma RID 86.8 in diretta live sul profilo facebook Lady Calcio, ma si Pietro Bembo aspetta pure a decidere, e grazie a Laura Cigna assistiamo al tiro di Grassucci, Eleonora si, e gol, il gol della qualificazione, il gol che laurea il Latina Femminile a passare il turno. La corona d’alloro la prende Eleonora Grassucci, la lingua italiana nel linguaggio sportivo la modificano le ragazze dello spogliatoio del Femminile Latina Calcio. “Tutte insieme semo forti” da brividi alle 23 e passa nella notte della capitale in un Village Sport che a Latina te lo sogni in dvd Gigi Colantuoni e le sue pupille neroazzurre stanno scrivendo la storia del calcio femminile a Latina ma anche la nuova lingua italiana del giornalismo sportivo. Il Latina passa così il turno dopo la vittoria convincente in campionato contro il Chieti. Tutte insieme semo forti l scriveremo senza virgolette e non sarà più un errore.