Ucraina, Paese estero 01 settembre 2014

CRISI UCRAINA: PUTIN VUOLE UNO STATO INDIPENDENTE

Vladimir Putin oggi esce allo scoperto: “Dobbiamo cominciare immediatamente discussioni su questioni che riguardano la creazione di uno Stato per il sud-est dell’Ucraina per proteggere gli interessi legittimi delle persone che ci vivono”.
I residenti ucraini sanno che i soldati russi in Ucraina ci sono sempre stati e che la Russia è direttamente interessata alla guerra fra esercito ucraino e filorussi e noi più di un mese fa avevamo previsto tutto ciò. Infatti nell’articolo da noi pubblicato in data 24 luglio scorso, abbiamo ridisegnato quella che potrebbe essere la nuova cartina dell’Ucraina con la nuova nazione Novorossia. Forse i russi si potrebbero “accontentare” solamente della regione di Lugansk e Donetsk ma, siccome “l’appetito vien mangiando” potrebbe essere prevista una ripresa delle ostilità dopo la prima firma del trattato di secessione e creazione del nuovo stato federale.
Ma chi conosce il Popolo ucraino sa che sono persone toste e che non vorrebbero mai dividere l’Ucraina, almeno fino a quando il Popolo Ucraino ce la farà a resistere. Mosca e Putin in prima persona, non hanno fretta per tre motivi:
1) La Russia è molto più potente dell’Ucraina.
2) L’Ucraina non può avere il rinforzo militare dell’Europa perché la Comunità Europea non si schiererebbe mai militarmente contro la Russia.
3) La Russia può benissimo attendere il freddo inverno ucraino, quando le risorse energetiche saranno alla fine, così come la forza del Popolo ucraino.
L’Europa occidentale sbaglia ad emettere sanzioni contro Mosca perché gli embarghi sono boomerang che tornano sulla testa della Merkel visto che in Germania sono a rischio 50.000 posti di lavoro per il mancato investimento dei russi in Germania e i tedeschi hanno detto no a nuove sanzioni, mentre la Merkel ha detto no ad invii di soldati ed armi a Kiev.
Quindi la svolta della crisi dovrà essere soltanto diplomatica e in questo la Russia è avvantaggiata.
E’ come una partita a scacchi, (i russi sono specialisti in questo) ma se Poroshenko farà buone mosse, da questa situazione potrebbe anche trarne un beneficio per il suo Popolo. Infatti ci sono possibilità, ammesso che gli altri lo sappiano, di poter mettere in “stallo” la forza russa ed uscire dalla crisi senza gravi perdite.