Risolto anche il problema torre di controllo, nella fattispecie il costo da sostenere per il suo funzionamento, e per tanto ora è ufficiale: Crotone torna a volare. Lo rende noto la Sacal, società di gestione degli aeroporti calabresi, spiegando che “le note problematiche connesse alla funzionalità della torre dello scalo pitagorico, a seguito del tavolo tecnico svoltosi nei mesi scorsi presso il ministero dell’Infrastrutture, sono state superate e che, pertanto, nulla dovrà essere corrisposto per l’efficienza della stessa”. Anche se non lo dice chiaramente Sacal lascia intendere che i 90 mila euro al mese da corrispondere all’Enav per il funzionamento della torre di controllo non saranno più a carico della società di gestione ma, evidentemente, dello Stato, così come avviene per tutti gli aeroporti inseriti nell’elenco degli scali di interesse nazionale. Questa notizia apre le speranze anche ad un prolungamento definitivo dell’apertura dello scalo crotonese, che risiede sul territorio di Isola Capo Rizzuto, per ora certa soltanto per i mesi estivi. Dunque, quanto annunciato nelle scorse settimane diventa finalmente realtà per i cittadini calabresi, in un primo momento scettici per via delle tante promesse non mantenute. Decisive sicuramente anche le numerose proteste di cittadini e associazioni del luogo.
Dal sito ufficiale Rynair è giá possibile prenotare il volo Crotone – Milano Bergamo, che avrà una frequenza giornaliera a partire dal primo di giugno e fino al 27 ottobre con i seguenti orari: Crotone- Milano Bergamo ore 13:45, Milano Bergamo – Crotone ore 11:35.
Nei prossimi giorni saranno messi in vendita anche i voli con destinazione Pisa.