Purtroppo non ci troviamo in stradine di campagna dove non passa anima viva, ma bensì in un’arteria stradale principale che collega Sant’Antimo e Giugliano con Aversa. Precisamente ci troviamo in via Appia a pochissimi metri dalla rampa dell’asse mediano Aversa-Melito. Disseminati lungo la carreggiata su entrambi i lati, cumuli di spazzatura di ogni genere, ormai non c’è più limite al degrado. La cosa ormai non dovrebbe sorprenderci più di tanto, però poi sgraniamo gli occhi quando ci dicono che la nostra terra ha il più alto tasso di tumori infantili, che tanti bimbi nascono malformati o con patologie respiratorie gravi, oppure che nella nostra mozzarella di bufala è presente diossina, che le nostre falde acquifere sono inquinate e di conseguenza lo sono i prodotti della nostra regione. Voi forse vi state domandando ancora quale sia il male più grande della Campania? Forse qualcuno mi parlerà della disoccupazione giovanile, delle emergenze sanitarie, degli scandali per corruzione ma in realtà il male che ci affligge da secoli è l’ignoranza, l’incuria, la mancanza di senso civico, il poco attaccamento non solo alla nostra terra ma addirittura alla nostra miserevole vita. Si addirittura alla nostra miserevole vita, siamo lì a difendere Napoli e le sue bellezze quando vengono attaccate su un campo di calcio durante una partita del campionato di serie A, ma poi non facciamo nulla se qualcuno attenta alla bellezza, alla pulizia, al decoro continuando ogni giorno a renderla invivibile. Parlo di Napoli ma il problema riguarda tutta la Campania o forse tutto il sud.
Non possiamo continuare a far finta di non vedere, quello che mi sorprende é che nonostante questo tratto di strada venga ripulito molto spesso ancora non si è provveduto all’installazione di telecamere che possono contrastare il fenomeno con pene severe.
Siamo solo degli enormi egoisti ignoranti, che pensano a vivere il loro presente incuranti delle conseguenze sulle generazioni future, ma d’altronde che ci importa, tanto prima o poi dovremo lasciarlo anche noi questo mondo, allora lasciamo tutto così com’è, ma chi ce lo fa fare a dannarci l’anima.
Ps. Le foto sono scattate su solo 100 metri di strada.